CALCIOMERCATO MILAN – Keita Baldè Diao è un nome molto discusso in queste settimane. Si è parlato più volte della sua volontà di andare alla Juventus e di un accordo pressoché raggiunto dal suo agente con il club bianconero. Ma anche di una Lazio che aveva l’intesa con il Milan, nell’ambito di una doppia operazione con Lucas Biglia.
La situazione non è del tutto chiara. Quel che è certo è che il talento senegalese va in scadenza di contratto tra poco più di un anno e difficilmente rinnoverà. Le chance sono ridottissime, perché i rapporti con Claudio Lotito sono molto complicati al momento. La cessione è a via più percorribile, però non si registrano passi in avanti in questi giorni. Serve che qualcosa sblocchi la situazione.
Calciomercato Milan, parla l’agente di Keita della Lazio
Roberto Calenda, agente di Keita, è stato interpellato dal Corriere dello Sport e a precisa domanda su un presunto accordo con la Juventus ha negato: «Assolutamente no. Si vogliono a tutti i costi addossare colpe ad un calciatore, guarda caso ad un anno dalla scadenza del contratto. Non passa giorno senza che chicchessia esca fuori con notizie concernenti la vita di Keita: non è più tollerabile».
Il procuratore del talento ex Barcellona ha poi voluto spiegare che la Lazio non ha mosso concreti passi in avanti per cercare di rinnovare il contratto: «Non c’è mai stata un’offerta durante questi due anni. Nell’ultima settimana c’è stato un tentativo goffo di trattare. E’ stato ipotizzato uno stipendio che rientra nei parametri Lazio, ma con una clausola rescissoria da top player. E’ questo che non funziona: Keita è ipervalutato solo per fare cassa».
Lotito voleva inserire una super-clausola rescissoria ma dando a Keita un ingaggio non particolarmente alto. Per Calenda non va bene. Lo stesso agente ha anche parlato dell’ipotesi Milan: «Ci hanno comunicato di avere fatto un accordo con il Milan. Noi ne abbiamo preso atto. Il Milan è sempre il Milan – parliamo di uno dei club più titolati al mondo – ma vogliamo capire in questo momento qual è l’entità del loro progetto».
Redazione MilanLive.it