MILAN NEWS – Torna a parlare di Milan, ormai da semplice tifoso, Silvio Berlusconi. Lo storico presidente che per 31 anni ha guidato e finanziato il club rossonero è ormai impegnato su altri fronti e ha lasciato a metà aprile il timone alla nuova proprietà cinese.
Intervenuto ai microfoni di Tele Lombardia, il Cavaliere ha parlato del momento triste in cui ha deciso definitivamente di cedere il passo ad una nuova cordata: “Il Milan è qualcosa che mi tocca ancora profondamente. Ho sofferto moltissimo quando ho deciso di cedere le quote societarie, ma era una scelta inevitabile. Sono stato costretto a vendere, ma almeno abbiamo 30 anni di storia gloriosa alle spalle, sono orgoglioso di essere diventato il presidente più vincente di sempre in quegli anni di grande Milan”.
Nessun accenno alla gestione del caso Donnarumma, ma Berlusconi vuole spronare Yonghong Li e soci a tornare al vertice: “Ora mi auguro che i cinesi agiscano nel modo migliore, devono rinforzare la squadra così che si possa onorare il doppio impegno in Italia e in Europa. Io farò soltanto il tifoso, come quando ero bambino e mio padre mi portava a vedere il Milan allo stadio. E’ lì che ho imparato l’essere vincente, il guardare partita dopo partita e non arrendersi mai dopo una sconfitta”.
Redazione Milanlive.it
