MILAN NEWS – E’ come se il calciomercato mondiale fosse diviso in due tronconi consistenti e realistici: da una parte gli assistiti di Jorge Mendes, potentissimo agente portoghese (tra gli altri di Cristiano Ronaldo), dall’altra gli affari dell’altrettanto forte Mino Raiola.
In sintesi chi stringe un’alleanza con uno di questi due agenti di livello mondiale può avere tra le mani un’arma a doppio taglio: da una parte avrà la priorità su alcuni dei calciatori più rinomati in circolazione, dall’altra c’è il rischio di vedere tutte le proprie operazioni condizionate da tale rapporto. E’ ciò che è successo al Milan negli ultimi anni proprio per i rapporti con Raiola, visto che l’ex a.d. Adriano Galliani è spesso ricorso all’amico italo-olandese per concludere varie operazioni, divenendo spesso schiavo delle sue scelte.
Come riporta la Gazzetta dello Sport nel borsino delle collaborazioni il nuovo Milan vede però scendere i rapporti con Raiola, ovviamente per lo strappo nell’affare Donnarumma, mentre sale quella con Mendes. Il portoghese ha già incontrato Marco Fassone e Max Mirabelli a Cardiff e non è escluso che nascano nuove partnership con la sua società Gestifute. Non a caso nelle ultime settimane vari calciatori protetti da Mendes sono stati accostati al Milan, come James Rodriguez o Pepe, per non parlare dell’accordo già finalizzato con André Silva. Insomma dopo lo strappo con il ‘fastidioso’ Raiola i dirigenti rossoneri si consolano con questa nuova collaborazione di mercato, sempre a patto che non diventi dogmatica e condizionante.
Redazione MilanLive.it