MILAN NEWS – A sorpresa, il Milan ha deciso di puntare su André Silva per l’attacco. Nel giro di pochissime ore, i rossoneri hanno trovato l’accordo con il Porto e con Jorge Mendes nella serata di domenica: il lunedì mattina ha sostenuto le visite mediche ed è arrivata l’ufficialità nel pomeriggio.
L’attaccante portoghese, arrivato per circa 38 milioni di euro, si è raccontato ai microfoni di Milan TV. Prima del calcio, ha praticato altri sport: “Quando ero piccolo ho sperimentato tanti sport diversi. Mi piaceva il Karate, o il nuoto, che ho praticato a 10 anni. Ho giocato anche ad Hockey su pista“. Però poi ha scelto il calcio: “Sono sempre stato molto competitivo, mi piace vincere, mi piace l’adrenalina ed è così in tutti gli sport. Ho scelto il calcio perché è lo sport di tutti, della gente, poi era più semplice da giocare a scuola“.
Oggi è uno degli attaccanti più interessanti del panorama europeo. Ma non è sempre stato il suo ruolo: “Prima di arrivare al Porto giocavo a centrocampo, poi anche da esterno d’attacco. Poi mister Joao, al Porto, mi ha messo prima punta. Non posso dire che ero felice, perché non mi ritenevo in grado di giocare in quel ruolo. Però poi la situazione è migliorata e sono arrivato ai livelli di oggi“. Nessun modello: “Ho sempre voluto essere unico e originale e non la copia di qualcun altro“.
André Silva racconta poi cosa fa nel suo tempo libero: “Mi piace stare con la mia famiglia, che è molto numerosa, ma non ho molto tempo. Oppure viaggiare, anche se non ho sempre tempo per farlo. Mi piace la cucina italiana, in Portogallo andavo spesso in ristoranti italiani, adoro la pasta“. Infine, la sua squadra del cuore: “La mia squadra è il Porto, ci sono cresciuto. Ora però sono felice al Milan“.
Redazione MilanLive.it