CALCIOMERCATO MILAN – Una trattativa che fino a una settimana fa sembrava ben avviata ora è improvvisamente intrisa di dubbi e da un’ondata di gelo che non mette affatto ottimismo. Il Milan e l’Atalanta frenano sull’affare Andrea Conti.
Ieri gelo e freddezza durante l’Assemblea di Lega tra Marco Fassone, a.d. del Milan, e Luca Percassi, dirigente atalantino e figlio del patron che nei giorni scorsi ha puntato il dito contro il club rossonero, denunciando comportamenti non troppo lineari nel trattare il giovane terzino classe ’94. Una rottura non totale ma sicuramente forte, come segnalato dall’agente Giuffredi che anche ieri ha fatto sapere di essere totalmente in disaccordo con le recenti scelte dell’Atalanta, che ha dichiarato Conti incedibile per non meno di 30 milioni, annullando tutti i precedenti accordi con il Milan.
In realtà, come riporta la Gazzetta dello Sport, nelle ultime ore il d.s. Massimiliano Mirabelli ha contattato telefonicamente il collega atalantino Giovanni Sartori per fare il punto della situazione, ma pare proprio che le valutazioni siano cambiate sensibilmente per volontà di Percassi. La trattativa è ad un punto morto, ma non è detto che venga riavviata magari tramite l’inserimento di giovani contropartite tecniche: all’Atalanta piace Gianluca Lapadula, ma anche alcuni ex Primavera rossoneri, da Vido a Pessina fino al terzino Felicioli. E il Milan ha tanti buoni motivi per mantenere vive le relazioni con gli orobici.
Redazione MilanLive.it
