CALCIOMERCATO MILAN – Il caso Balde Keita rischia di trascinarsi ancora per molto tempo. Da una parte c’è il Milan, che ha in mano l’accordo con la Lazio (50 milioni per l’attaccante e Lucas Biglia); dall’altra, invece, la Juventus, che ha dalla propria parte il gradimento del calciatore e un’intesa per il suo arrivo a parametro zero l’anno prossimo.
I rapporti fra la Lazio e bianconeri sono freddi da molto tempo, quindi difficilmente si troverà un accordo per quest’estate. Ecco perché Claudio Lotito e Igli Tare, che hanno provato a trattenerlo con offerte di rinnovo, spingono per il trasferimento in rossonero per non rischiare di perderlo a costo zero. Una situazione molto complicata e che, intanto, blocca anche il passaggio di Biglia al Milan. Sì, perché senza Keita, la Lazio gioca al rialzo e valuta il centrocampista 25 milioni. Troppi per un 31enne in scadenza di contratto.
Stando alle indiscrezioni di questi ultimi giorni, Keita preferisce la Juventus al Diavolo e sarebbe disposto ad aspettare un anno per vestire la maglia bianconera. Il Milan, che spera sempre in un dietrofront (il senegalese è uno dei pallini di Massimiliano Mirabelli, che lo ha seguito tantissimo in questi mesi), intanto pensa anche alle alternative. Raffreddata la pista Alejandro Gomez – che è disposto a lasciare l’Atalanta solo per giocare in Champions League e lottare per lo scudetto -, i rossoneri ragionano sul possibile ritorno di Gerard Deulofeu. Lo spagnolo, poco convinto del rientro al Barcellona, sarebbe felice di rimanere in rossonero.
Il Milan, però, è indeciso perché piacciono anche altre soluzioni per il ruolo di esterno d’attacco. Il nome nuovo è quello di Nicola Sansone del Villarreal. Che, secondo la Gazzetta dello Sport, è stato suggerito da Tullio Tinti, procuratore dell’ex Sassuolo, nell’incontro di ieri con Mirabelli. Un’altra opzione è Emil Forsberg, reduce da un’ottima annata al Lipsia: i rossoneri avrebbero offerto 18 milioni, ma i tedeschi ne chiedono 25. Non è da escludere anche un’ipotesi “interna”, cioè l’impiego di Giacomo Bonaventura da esterno d’attacco (ruolo ricoperto più volte quest’anno, soprattutto nei mesi precedenti all’infortunio) e l’acquisto di un altro centrocampista per completare il reparto.
Redazione MilanLive.it