CALCIOMERCATO MILAN – Mentre i colpi in difesa e a centrocampo sembrano essere concreti e pragmatici fin dall’inizio della sessione estiva, sembra che il Milan per reperire il suo nuovo centravanti titolare dovrà faticare almeno un pochino.
Oggi la Gazzetta dello Sport parla di nuovo di una sorta di ballottaggio per l’attacco rossonero della prossima stagione, tra Alvaro Morata, fino a poche ore il favoritissimo a diventare il nuovo numero 9 del Milan, e Pierre-Emerick Aubameyang, tornato in auge di recente. La differenza tra i due dal punto di vista tattico è minima, entrambi sono centravanti di spessore internazionale ma soprattutto dalla grande duttilità tattica, ideali dunque per il gioco di Vincenzo Montella che da sempre predilige attaccanti abili a far perdere le proprie tracce. Mentre a livello economico pare che i rossoneri abbiano già stanziato il tesoretto per arrivare ad uno di questi calciatori.
Sarebbero 60 i milioni di euro pronti per l’assalto a Morata o Aubameyang, così come i 7,5 milioni netti di ingaggio che la dirigenza milanista offrirà ad entrambi come stipendio fisso per i prossimi 4-5 anni. Difficile davvero stabilire chi faccia più al caso del nuovo Milan tra lo spagnolo classe ’92 e il franco-gabonese con un passato già nelle giovanili rossonere. Il cruccio riguarda le volontà dei rispettivi club: Morata al momento è più lontano perché il Real Madrid fa muro e lo stesso calciatore non sembra così deciso a partire, il Borussia Dortmund invece appare ormai destinato a perdere Aubameyang durante la sessione estiva.
Bisogna anche fare i conti con la concorrenza. Sull’ex Juventus è forte il pressing del Manchester United di Josè Mourinho, che potrebbe mettere sul piatto il portiere David De Gea, molto gradito a Zinedine Zidane. Mentre sul collega c’è il Paris Saint-Germain, al quale i soldi non mancano e può garantire al giocatore un ingaggio da almeno 10 milioni.
Redazione MilanLive.it