| CHAMPIONS LEAGUE – FASE A GIRONI |
Risultato finale: Milan-Celtic 2-0
MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Zaccardo, Zapata, Mexes, Constant; Nocerino, De Jong, Muntari; Birsa; Balotelli, Matri. All.: Allegri.
A disposizione: Amelia, Iotti, Emanuelson, Modic, Poli, Cristante, Robinho.
CELTIC (4-4-2): Forster; Lustig, Ambrose, Van Dijk, Izaguirre; Commons, Ledley, Mulgrew, Brown; Samaras, Stokes. All.: Lennon.
A disposizione: Zaluska, Matthews, Balde, Rogic, Kayal, Boerrigter, Pukki.
Marcatori: Zapata 82′; Muntari 85′.
Ammoniti: Ambrose, Brown, Mulgren.
Espulsi: /
Wolfgang Stark (GER) (Arbitro) voto: 6
Jan-Hendrik Salver (GER) (Guardalinee) voto: 7
Mike Pickel (GER) (Guardalinee) voto: 7
Marco Fritz (GER) (Giudice di porta) voto: 6
Robert Hartmann (GER) (Giudice di porta) voto: 6
UOMO PARTITA MILANLIVE: CHRISTIAN ZAPATA !!
VOTI E PAGELLE DEL MATCH FIRMATE DALLA REDAZIONE DI MILANLIVE.IT
– M i l a n –
Abbiati 6: Dopo l’ingenuità del primo tempo con la quale aveva regalato una punizione dentro l’area agli avversari, si riprende dal punto di vista psicologico e non fa errori.
Zaccardo 5: Insicuro in fase difensiva, assente in fase offensiva, impreciso nei passaggi. Il 5 in pagella forse è troppo ma attualmente questo passa in convento!
Zapata 7: Leader difensivo, il centrale colombiano gioca alla grande in fase di marcatura. Si traveste prima da assist-man al 62′ mettendo un cross meraviglioso per la testa di Muntari che spara alto, e poi si mette nei panni del goleador sbloccando all’82’ una partita che si era davvero messa male. Una vittoria fondamentale per i 3 punti e soprattutto che dà morale dopo la brutta prestazione in campionato di appena 3 giorni fa.
Mexes 6.5: Mette come sempre tutto quel che ha in campo, correndo su ogni pallone, a volte anche con troppa irruenza rischiando un po’ troppo in qualche intervento ma va bene così. Bellissimo l’abbraccio con Zapata dopo il gol di quest’ultimo. Un abbraccio quasi liberatorio dopo le continue azioni dei Celtic.
Constant 5.5: Insufficiente la sua prestazione in fase di possesso, mai un cross pericoloso, mai un uno-due coi compagni. Non migliore di certo la prestazione in fase difensiva. C’è tanto da migliorare.
Nocerino 5.5: Lento e compassato in mezzo al campo, poco incisivo nel recupero palla così come tutta la squadra, quasi mai pericoloso in fase offensiva fatta eccezione per un tiro dai 20 metri al 31esimo che sfiora la traversa.
De Jong 6.5: Sempre presente in mezzo al campo a dare una mano ai compagni, provvidenziale un suo recupero su Brown al 67′ pronto al tiro a pochi metri da Abbiati. Non si può fare a meno di lui davanti la difesa.
Muntari 6-: Mediocre la prestazione del ghanese nel primo tempo, non meglio nella ripresa. Si divora un gol clamoroso di testa al 62′ dopo un pregevole assist del tutto-fare Zapata. Ha però il merito di chiudere il match siglando il 2 a 0 grazie ad un tap-in vincente dopo la grande parata dell’estremo difensore dei Celtic su una punizione telecomandata di Balotelli al minuto 85.
Birsa 6: Appena sufficiente la prova dell’ex Torino, apprezzabile la sua voglia di fare, qualche buona intuizione in qualche passaggio e poco più. Manca la personalità che, tecnica a parte, rende un giocatore degno di investire la maglia rossonera a questi livelli.
Dal 63′ Emanuelson 5: prima gioca nei tre d’attacco sulla destra, dopo viene schierato terzino a sinistra. Fa tutti i ruoli ma nessuno in maniera adeguata.
Balotelli 6+: Primo tempo piuttosto deprimente per il fenomeno rossonero che si rende protagonista solo al 4′ con un tiro al volo troppo centrale e alla fine del primo tempo con un tiro deviato. Inizia il secondo tempo ma l’ex Manchester City rimane 15 minuti in più dentro gli spogliatoi, al 60′ esatto si sveglia e il Milan ritorna a rendersi pericoloso. Va vicino al gol con una bellissima punizione all’85’ che il portiere Forster respinge sui piedi di Muntari che non può far altro che spingere in rete.
Matri: Buona la prestazione del neo attaccante rossonero che si da sempre da fare al centro dell’attacco e non solo. Lotta su ogni pallone e va vicino al gol al 21′ con un bel movimento sul primo palo dopo un gran cross di Birsa dalla destra. Stremato e non ancora al massimo della forma, lascia il posto a Poli a partita ormai finita.
Dall’86’ Poli s.v.
All. Allegri 6: Formazione quasi obbligato che costringe il Milan a soffrire per quasi tutta la partita. Al di la delle numerose assenze, è inspiegabile che una squadra come il Celtic venga a S.Siro a fare possesso palla. Se il centrocampo non fa girare come si deve il pallone, non riesce mai a servire nemmeno il compagno più vicino, è il Mister che dovrebbe cambiare qualcosa, ma come sempre i cambi sono stati tardivi e quasi del tutto inutili. Cambi inutili a partire dall’ingresso in campo di Emanuelson che prima viene schierato largo a destra in attacco e tocca si e no mezzo pallone, poi dopo qualche minuto viene spostato terzino sinistro e l’olandese dimostra quanto di brutto fatto vedere in avanti. Le assenze non devono essere una scusa, ma per ora, forse, va bene così. I 3 punti sono tra le poche cose positive di oggi.
– C e l t i c –
| Forster voto: 6 |
| Lustig voto: 6 | Ambrose voto: 6.5 | Van Dijk voto: 6 | Izaguirre voto: 5 |
| Commons voto: 6+ | Ledley voto: 6.5 | Mulgrew voto: 6| Brown voto: 6 |
| Samaras voto: 6.5 | Stokes voto: 6+ |
| All. Lennon voto: 6.5 |
Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it