CALCIOMERCATO MILAN – Continuano senza sosta le indiscrezioni sui possibili obiettivi dei rossoneri per l’attacco. Tra i tanti nomi emersi in queste settimane, c’è anche quello di Fabio Borini, vero pupillo di Massimiliano Mirabelli.
L’attaccante, classe 1991, in Italia ha vestito le maglie di Parma (collezionando però zero presenze) e Roma nell’anno di Luis Enrique. Poi solo Inghilterra: Chelsea, Swansea, Liverpool e Sunderland. Proprio con questi ultimi è arrivata la retrocessione in Championship, dunque il calciatore è in cerca di una nuova sistemazione in un club che lotti per obiettivi più ambiziosi rispetto ad una risalita nella lega maggiore.
Non è però solo il Milan la società ad aver messo gli occhi sul giocatore: forte la concorrenza della Lazio e soprattutto – scrive Il Messaggero – della Fiorentina. Vedremo come si evolverà tale situazione nei prossimi giorni. La dirigenza rossonera ha dimostrato di fare le cose in fretta, in quanto l’obiettivo è quello di consegnare entro i primi giorni di ritiro a luglio, la rosa quasi al completo.
Intanto ieri a Cardiff, prima della finale di Champions League poi persa disastrosamente dalla Juventus contro il Real Madrid, doveva avvenire un incontro tra il direttore sportivo rossonero e alcuni emissari del Sunderland, proprietari del cartellino fino al giugno 2019. Ricordiamo che Borini può ricoprire più ruoli: nasce come attaccante, ma in questi anni ha giocato anche da seconda punta, ala o addirittura esterno offensivo di centrocampo. Per questo sarebbe un jolly per Vincenzo Montella, il quale ha un debole per calciatori con queste versatilità. Un suo arrivo potrebbe dare maggiori alternative di gioco al mister, che comunque potrebbe fare affidamento su un’alternativa in grado di poter dare la scossa anche dalla panchina. A 26 anni è nel pieno della sua maturazione e le esperienze in un grande campionato come la Premier League sono tutt’altro che da sottovalutare.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it