MILAN NEWS – Mino Raiola è l’agente con cui Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli si ritrovano a trattare il rinnovo di contratto di Gianluigi Donnarumma. Un osso duro, che nei mesi scorsi non ha risparmiato frecciate nei confronti della proprietà cinese del Milan.
Finora non c’è stato alcun incontro tra le parti per discutere il prolungamento dal 2018 al 2022 con adeguamento dell’ingaggio. Proprio dello stipendio si è molto discusso, dato che il club sembra avere un’offerta (3-3,5 milioni netti a salire) e il procuratore altre pretese (oltre 4-4,5 milioni netti annui). Inoltre quest’ultimo intende attendere le mosse del calciomercato rossonero per capire che squadra verrà costruita attorno a Gigio.
Proprio Raiola è stato protagonista di un’intervista ai microfoni del Corriere dello Sport, in cui ha parlato della situazione di Donnarumma. Queste le sue prime parole: «Gigio è il Maradona dei portieri. Può solo crescere e bisogna lasciarlo crescere in pace. Non uno schiavo e nemmeno un robot. Ci sono undici top club che si interessano a lui. Il contratto di Donnarumma scadrà il 30 giugno 2018. Io non ho mai detto a Fassone e a Mirabelli: o firmiamo adesso o non firmiamo più. Se fossimo voluti andare altrove, l’avremmo già fatto, non trovi?»
Il noto agente è molto tranquillo e prende tempo, anche se in casa Milan c’è la volontà di chiudere in fretta anche per poter pianificare meglio il futuro e avere la certezza di non avere un portiere ancora in scadenza. Anche i tifosi sono preoccupati e in parte arrabbiati. Raiola aggiunge: «Capisco lo stress milanista e le aspettative dei tifosi: Gigio è già un simbolo del club e, per la nuova proprietà, sarebbe l’ideale chiudere la trattativa del rinnovo oggi. Anzi, ieri. Ma Fassone e Mirabelli si sono insediati poco più di un mese fa. Lasciamoli lavorare in pace».
Il procuratore parla anche di quella che dovrebbe essere la scelta finale, che dalle news Milan trapelate finora non è ancora chiara e veramente non si sa come possa terminare questa vicenda molto intricata: «Io mi assumo tutte le responsabilità sulla scelta definitiva che faremo. Mi chiedi: c’è possibilità che Donnarumma firmi ancora per il Milan? La risposta è sì. Mi domandi: c’è possibilità che Donnarumma lasci il Milan? La risposta è sì».
Infine Raiola pone queste considerazioni per quanto riguarda l’attuale situazione di Donnarumma al Milan, spiegando che Gigio è in rossonero grazie a lui e che si aspetta riconoscenza: «Gigio al Milan l’ho portato io, soffiandolo all’Inter. Stiamo parlando di un ragazzo di 18 anni, di un fenomeno chiamato già a prendere una decisione fondamentale per la sua vita. Una decisione che sarà ponderata e, certamente, non dipenderà solo dall’ingaggio. Qualcuno crede possa essere questo il problema, con undici squadre che bussano alla porta? Dicono: Donnarumma deve essere riconoscente al Milan. E’ vero, ma anche il Milan deve essere riconoscente a Donnarumma».
Redazione MilanLive.it