MILAN NEWS – Zvonimir Boban è stato un grande campione in maglia rossonera, ha vinto molti trofei e regalato tante magie ai tifosi. Dopo il ritiro lo abbiamo visto più volte opinionista su Sky Sport, ma da un po’ mesi è diventato vice-segretario della FIFA con delega al calcio.
E’ uno di quegli ex giocatori che hanno trovato un posto da dirigente, seppur non in un club. La stessa cosa non è finora avvenuta a Paolo Maldini, più volte accostato al Milan e il cui futuro potrebbe essere con l’Italia da team manager. Boban sul suo ex compagno si così espresso a ‘La Gazzetta dello Sport’: «Non mi spiegherò mai perché Paolo non abbia un ruolo importante nel Milan e perché abbiano tanta paura delle sue evidenti capacità e della sua straordinaria e unica storia milanista. O forse è facile da spiegare? E poi basta ripetere “Cosa ha fatto dopo?” o “La storia costa troppo”».
Al croato viene anche chiesto se guardando la Juventus europea, la Roma, il Napoli spettacolare e l’Atalanta il calcio italiano sia migliorato. Ma lui risponde: «Finché non saranno al vertice anche Milan e Inter non potrà migliorare. La Juve resta un modello calcistico mondiale: il lavoro di Agnelli è stato straordinario».
Boban viene pure interpellato sulla preferenza tra Alvaro Morata e Pierre-Emerick Aubameyang, due centravanti più volte associati al Milan nelle recenti cronache di calciomercato: «Morata fa giocare la squadra, Aubameyang è più forte, segna tanto: dipende da chi avranno accanto. Se c’è uno che apre spazi, meglio Aubameyang».
Infine un pensiero su Gennaro Gattuso, diventato l’allenatore della Primavera Milan dalla scorsa settimana: «Avremo tanti piccoli Gattuso nel Milan del futuro! Basta ci sia anche qualche 10».
Redazione MilanLive.it