CALCIOMERCATO MILAN – Il Milan prepara il restyling della sua rosa e in particolare dell’attacco. Carlos Bacca dirà addio sicuramente (e la sua ultima partita, a Cagliari, non è stato certamente il modo migliore per congedarsi), mentre su Gianluca Lapadula ci sono ancora dei dubbi, ma sembra evidente che i rossoneri siano disposti ad ascoltare qualsiasi tipo di offerta.
Oltre ai nomi di Alvaro Morata e Pierre-Emerick Aubameyang, sono state fatte anche ipotesi di minor importanza per completare il reparto o per dare più soluzioni tattiche all’allenatore. Si è parlato di Patrik Schick, Giovanni Simeone e Moussa Dembélé del Celtic. Più recente, invece, l’idea Fabio Borini, in cerca di una nuova sistemazione dopo la retrocessione in Championship del Sunderland. L’attaccante, classe 1991, in Italia ha vestito le maglie di Parma (0 presenze) e Roma nell’anno di Luis Enrique. Poi solo Inghilterra: Chelsea, Swansea, Liverpool e, appunto, Sunderland. Ora il Milan sta seriamente pensando di riportarlo in Italia.
Come scrive l’edizione odierna di Tuttosport, Borini è un pupillo di Mirabelli dai tempi dell’Inter. A differenza di altri nomi, l’italiano può ricoprire più ruoli: nasce come attaccante, ma in questi anni ha giocato anche da seconda punta, ala o addirittura esterno offensivo di centrocampo. Vincenzo Montella ha un debole per calciatori con queste versatilità e può rivelarsi un buon innesto, funzionale, a condizioni favorevoli.
Redazione MilanLive.it