MILAN NEWS – Il Milan vuole accelerare i tempi, Mino Raiola un po’ meno. L’intricata situazione contrattuale di Gianluigi Donnarumma è una priorità in casa rossonera, anche perché la scadenza di giugno 2018 sembra sempre più vicina e pericolosa.
Ormai tutti i quotidiani sportivi e non solo parlano del caos scaturito negli ultimi giorni, vista la clamorosa ipotesi di una scelta punitiva da parte del Milan di lasciare Donnarumma in tribuna per tutta la prossima stagione in caso di mancato rinnovo e dunque di futura partenza a costo zero. In tal senso l’edizione odierna di Tuttosport parla di un incontro praticamente doveroso tra la dirigenza rossonera, formata da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, con il procuratore Raiola che ieri ha fatto sapere comunque di non avere fretta e di non voler costringere Gigio a lasciare il Milan a parametro zero.
Pare che la data giusta scelta per l’incontro a Casa Milan sia venerdì prossimo, il 2 giugno, giorno della festa della Repubblica. Ma non sarà una giornata di riposo per i massimi dirigenti rossoneri che hanno dunque preso appuntamento con il temibile Raiola: probabile che il club metta sul piatto un’offerta da circa 3 milioni netti a stagione fino al 2022 per Donnarumma, mentre le richieste del procuratore si spingerebbero sino a 5 milioni, forte dell’interessamento concreto di alcune big internazionali.
Redazione MilanLive.it