Milan-Bologna 3-0: tabellino, voti e pagelle del match

Keisuke Hoda Gabriel Paletta Alessio Romagnoli Gustavo Gomez
L’esultanza dei rossoneri al gol di Honda (©Getty Images)

Il Milan batte il Bologna con un netto 3-0 maturato nel secondo tempo grazie ai gol di Gerard Deulofeu, Keisuke Honda e Gianluca Lapadula. Un dominio nel risultato, meno sul campo: i rossoneri hanno faticato a sbloccare il match, un po’ per sfortuna e imprecisione, un po’ per scarsa cattiveria.

I cambi di Vincenzo Montella nella ripresa hanno stravolto tutto, con Mati Fernandez che ha completamente cambiato il volto del match: due assist decisivi e qualificazione ai preliminari di Europa League conquistata. Il Milan chiude bene la stagione, nonostante un finale poco entusiasmante. Stagione chiusa al sesto posto davanti all’Inter e alla Fiorentina. Non un risultato entusiasmante per la storia e il blasone del club, ma si tratta comunque di un traguardo non indifferente vista la scarsa qualità della rosa e le numerose difficoltà (in primis gli infortuni) che hanno condizionato il cammino.

Milan-Bologna: tabellino, voti e pagelle

Marcatori: 69′ Deulofeu (ass. Mati Fernandez); 72′ Honda; 90′ Lapadula.

Ammoniti: Helander, Deulofeu, Gastaldello, Cutrone.

Espulsi: /

MILAN: Donnarumma s.v.; Gomez 6, Paletta 6, Romagnoli 6,5; Deulofeu 7 (Dall’86’ Cutrone s.v.), Bertolacci 5 (Dal 45′ Mati Fernandez 7,5), Montolivo 6, Pasalic 6, Vangioni 6; Bacca 5,5, Lapadula 6,5. All.: Montella 6.

BOLOGNA: Mirante 6; Torosidis 5,5, Gastaldello 6, Helander 6, Mbaye 6 (Dal 64′ Krafth 5,5); Donsah 5, Taider 5; Verdi 5,5, Krejci 5 (Dal 56′ Izzo 5), Destro 5,5, Di Francesco s.v. (Dal 15′ Okwonkwo 5). All.: Donadoni 6.

UOMO PARTITA MILANLIVE: Mati Fernandez

Milan-Bologna: le pagelle dei rossoneri

Donnarumma: pomeriggio da spettatore per il 99 rossonero, mai impegnato dagli avversari.

Gustavo Gomez 6: buona prova da centrale di destra nella difesa a tre. Attento in marcatura quando è servito.

Paletta 6: preciso e cattivo contro Destro. Pomeriggio comunque tranquillo per il centrale italo-argentino.

Romagnoli 6,5: mezzo voto in più al giovane rossonero per la grande tranquillità che dà ai compagni in ogni occasione. Il suo ritorno in difesa è stato importante per questo finale di stagione. Quest’oggi non ha avuto grossi problemi, ma ha sempre reso semplici tutti i suoi interventi.

Vangioni 6: meno compiti difensivi per l’argentino, che comunque fa bene il suo lavoro. Ruba anche qualche pallone in pressing. Male invece nei cross verso i compagni d’attacco.

Montolivo 6: non ancora al massimo della forma, prova comunque a dare geometrie alla squadra. Purtroppo la manovra risulta sempre troppo lenta e i compagni di reparto non si liberano a sufficienza.

Pasalic 6: al di sotto della sufficienza il suo apporto in fase di costruzione, meglio negli inserimenti e nel supporto ai compagni offensivi.

Bertolacci 5: ultima da titolare lo scorso 10 marzo. La condizione è insufficiente anche per una partita contro un Bologna quasi in vacanza. Beccato dai tifosi alla fine del primo tempo, il mister non lo schiera nella ripresa. (Dal 45′ Mati Fernandez 7,5: è proprio il suo ingresso in campo a dare la svolta alla partita. Magnifico l’assist per il gol dell’1-0 di Deulofeu. Bravo anche nel dare una scossa al centrocampo rossonero. Nel finale di partita sforna un altro assist, stavolta per Lapadula).

Deulofeu 7: troppo sacrificato nella posizione di esterno destro di centrocampo. In fase offensiva è sempre prevedibile e non riesce mai ad incidere positivamente. Pochi minuti dopo il suo spostamento sulla fascia opposta e in posizione più centrale, trova il gol che sblocca il match su grande assist di Mati Fernandez. L’aver portato la neonata primogenita Sara gli ha decisamente portato fortuna. (Dall’88’ Cutrone s.v.: esordio in serie A per il bomber della squadra primavera. Fa in tempo ad andare vicino al gol di testa e ad iscriversi al tabellino per un cartellino giallo).

Bacca 5,5: prima volta da titolare in coppia con Lapadula, un esperimento da non ripetere. Ecco uno dei motivi per cui Montella non aveva mai provato questa soluzione, se non a partita in corso. Una sola buona occasione creata: suo l’assist, forse involontario, per Lapadula al 15′ del primo tempo ma l’attaccante ex Pescara fallisce da pochi passi. Il colombiano al momento dell’uscita viene pesantemente beccato dai tifosi. Probabile sia stata la sua ultima partita a San Siro. (Dal 55′ Honda 7: impensabile un suo ingresso in campo visto il deprimente minutaggio accumulato in stagione. Il giapponese però risponde presente alla chiamata del tecnico e dà il suo buon apporto al match. Prova il tiro e alcune buone giocate, poi trova il gol su un bel calcio di punizione sul palo del portiere. Un degno addio a San Siro).

Lapadula: al 15′ si divora un gol clamoroso con lo specchio della porta completamente libero. L’attaccante non si abbatte e continua a lottare. Trova il gol su assist di Montolivo ma viene segnalato, in ritardo, il netto fuorigioco. Nel finale trova la rete del definitivo 3-0 su assist di Mati Fernandez.

All. Montella: brutta prova dei rossoneri nella prima frazione, il 3-5-2 non è stato interpretato al meglio dalla squadra. Nella ripresa i cambi del tecnico (dentro Mati Fernandez e Honda per Bertolacci e Bacca) risultano decisivi. La qualità del suo pupillo in mezzo al campo fa la differenza. Montella può ritenersi soddisfatto per aver raggiunto l’obiettivo minimo: la qualificazione ai preliminari di Europa League.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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