MILAN NEWS – Domani può essere la partita della svolta. Sì, perché la Fiorentina è impegnata sul difficile campo del Napoli e il Milan ospita il Bologna a San Siro. Se tutto dovesse andare secondo i piani, per i rossoneri sarà finalmente Europa League.
Mario Pasalic, intervistato dall’edizione odierna de Il Giorno, non vuole però fare calcoli: “Iniziamo a vincere, poi faremo i calcoli. Il nostro obiettivo deve essere fare sei punti con Bologna e Cagliari così possiamo evitare di guardare gli altri campi. È banale lo so, ma sono due finali e così dovremo affrontarle“. La qualificazione per la seconda competizione europea era un obiettivo dichiarato: “Tornare in Europa era il nostro obiettivo dichiarato, era troppo importante dopo 4 anni di nulla. L’Europa League è il primo passo, poi vedremo di tornare in Champions“.
Il croato parla di Champions League, ma lui l’anno prossimo potrebbe non vestire la maglia del Milan. A fine anno termina il prestito dal Chelsea e per acquistarlo a titolo definitivo ci vorrà uno sforzo economico. Ma Vincenzo Montella spinge per averlo ancora: “Le carezze del mister fanno piacere. È un allenatore che sa parlare ai giocatori e ha un grande futuro davanti. Io al Milan sto bene ma non so cosa riserverà il futuro. Al Chelsea ci sono grandi giocatori e giocare diventa difficile“. Il centrocampista espone i suoi sogni: “Uno l’ho già realizzato. Ho giocato, segnato e vinto un derby con il mio Hajduk contro la Dinamo. Poi vorrei vincere una Champions, un Europeo o un Mondiale. È ovvio“.
Redazione MilanLive.it