Milan, prove di difesa a tre. Ma Romagnoli rischia di non farcela

Alessio Romagnoli Geoffrey Kondogbia
L’esultanza di Alessio Romangoli (©Getty Images)

MILAN NEWS – Squadra che non vince si cambia. Il motto stravolto in questo caso per rendersi idoneo alla situazione di un Milan che non sa più vincere e portare i tre punti a casa, visti i soli due punti conquistati nelle ultime quattro gare di campionato.

Domani sera contro l’Atalanta, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Vincenzo Montella potrebbe apportare una modifica tattica consistente alla sua squadra titolare: passare alla difesa a tre, sovvertendo anche l’ultimo dogma ‘berlusconiano’ della linea a quattro. Prove tattiche già iniziate nella seduta di mercoledì e ripetute anche ieri durante l’allenamento della tarda mattinata. Il Milan passerebbe al 3-5-2 come modulo di base, anche se l’emergenza difensiva rischia di rendere tutto ancora più complesso; Alessio Romagnoli infatti ha solo il 35-40% di possibilità di giocare titolare, mentre Gabriel Paletta è sicuramente out per squalifica.

Senza Romagnoli il Milan schiererebbe una linea a tre inedita, con Gomez e Zapata affiancati probabilmente da De Sciglio, che resterebbe più basso e centrale rispetto al solito. Nel centrocampo a cinque invece salirebbe Vangioni come esterno sinistro, mentre sulla destro non è da escludere l’idea Kucka, già provato in un ruolo simile in passato. I tre in mezzo infine sarebbero Montolivo, Pasalic e Suso, con lo spagnolo che agirebbe da finta mezzala con compiti più da trequartista alle spalle delle punte Deulofeu e Lapadula (o Bacca).

 

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie