MILAN NEWS – La classifica è corta anche se al momento vantaggiosa; il Milan vanta due punti di distacco dall’Inter e tre dalla Fiorentina, distanze che non garantiscono la qualificazione europea visto che davanti al proprio cammino ci sono ancora cinque sfide delicatissime.
I rossoneri inoltre vengono da un k.o. letale in casa contro l’Empoli che ha ridimensionato le ambizioni di Vincenzo Montella e dei suoi, che speravano di incrementare il vantaggio sui rivali in classifica e blindare almeno il sesto posto. Invece sarà la gara di oggi a Crotone quella determinante per rialzare la testa e puntare ad un finale in grande stile. Oggi allo ‘Scida’ i rossoneri dovranno tirare fuori orgoglio e carattere, ma allo stesso tempo essere anche concreti e cinici sotto porta, una caratteristica che al momento manca e che Montella, da buon ex attaccante, ha sottolineato più volte.
Come riporta il Corriere dello Sport il Milan ha numeri in attacco più bassi delle rivali, con solo 50 reti all’attivo. Basti pensare che Mauro Icardi, centravanti dell’Inter, ha segnato da solo quanto i tre migliori marcatori stagionali del Milan. Troppo poco per una squadra che vanta un reparto comunque di buon livello, dove però emergono i soliti difetti: Carlos Bacca non rende a livello di gol e di aiuto alla squadra, Gianluca Lapadula è ancora acerbo e Giacomo Bonaventura si è infortunato mesi fa lasciando l’attacco del Milan senza quella spinta in più, nonostante l’arrivo di Deulofeu abbia coperto in parte questa mancanza. Oggi servirà lasciare da parte i numeri: battere il Crotone sarà più importante e decisivo del previsto.
Redazione MilanLive.it