MILAN NEWS – Nuovo retroscena riguardante le questioni societarie e le trattative che hanno portato il Milan a finire in mani cinesi. L’edizione odierna de La Repubblica svela una breve controversia che avrebbe interessato gli attuali proprietari di origine asiatica.
Ricordate Sal Galatioto? L’advisor statunitense, con chiare origini italiane, era stato incaricato dalla vecchia cordata cinese, quella formata per intenderci dall’uomo d’affari Sonny Wu, di negoziare con Fininvest l’acquisizione delle quote di maggioranza del Milan. Era stato il primo a metterci al faccia assieme al suo braccio destro Nicholas Gancikoff, che sarebbe dovuto entrare all’interno del nuovo management come amministratore delegato collaborando e poi prendendo il posto di Adriano Galliani.
Galatioto, secondo il quotidiano nazionale, tempo fa avrebbe fatto causa a Yonghong Li, attuale presidente del Milan, per alcuni mancati pagamenti di parcelle nei confronti del suo studio finanziario. La controversia però sembra essersi risolta con un nulla di fatto, probabilmente anche perché Galatioto non è stato più chiamato in causa, costretto ad uscire di scena dopo la spaccatura all’interno della cordata che ha portato il solo mister Li ad intraprendere l’avventura rossonera come unico vero investitore in prima fila.
Redazione MilanLive.it