CALCIOMERCATO MILAN – In quattro anni ha speso circa 700 milioni di euro, riuscendo a vincere quattro titoli nazionali consecutivi. Ma Nasser Al-Khelaifi, lo sceicco proprietario del Paris Saint-Germain, non è affatto contento, anzi è pronto a rivoltare il club come un calzino.
Colpa dell’ennesimo sogno Champions League infranto quest’anno a causa della super ‘remuntada’ del Barcellona che ha battuto il PSG di Unai Emery 6-1 al Camp Nou annullando l’impresa interna dei parigini che all’andata avevano trionfato per 4-0, facendo illusoriamente capire al resto dell’Europa di essere pronti a competere per arrivare alla finale di Cardiff. Invece l’eliminazione shock ed il rischio di non vincere la Ligue 1 (il Monaco è in testa) potrebbe far infuriare lo sceicco del Qatar.
Al-Khelaifi, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, ha già dato il via alla sua rivoluzione tecnica con l’addio ormai certo dell’attuale d.s. parigino Patrick Kluivert, che sarà sostituito da un nuovo uomo-mercato (si parla anche di Walter Sabatini) ma questo è solo il primo tassello di un puzzle ricco di colpi di scena. In bilico anche l’allenatore Unai Emery ma soprattutto il destino di molti calciatori della rosa attuale che potrebbero fare le valigie per la poca affezione con l’ambiente.
In partenza ad esempio c’è Serge Aurier, terzino ivoriano che piace molto anche al Milan, già interessatosi al destino dell’ex Tolosa nel recente passato. Il 24enne potrebbe essere un’ottima alternativa in difesa ad Ignazio Abate, attualmente infortunato, oltre che dare maggiore qualità ed imprevedibilità all’intero reparto. Ma i rossoneri possono guardare con interesse anche ad altri ‘epurati’ di lusso: Marquinhos, Adrien Rabiot, Marco Verratti, Blaise Matuidi ed Edinson Cavani, tutti calciatori del PSG che hanno mostrato segnali di insofferenza in tempi recenti, sia per l’andamento della squadra sia per i rinnovi contrattuali ancora lontani. Ed il mercato internazionale già si sfrega le mani.
Redazione Milanlive.it