MILAN NEWS – Strano dopo 31 anni non scrutare in tribuna stampa l’emozione e l’ansia sul volto di Adriano Galliani, come rappresentante principale del Milan e della sua dirigenza. Il closing con i cinesi ha tolto il ruolo centrale da a.d. al manager brianzolo, ora rimasto solo semplice tifoso.
Galliani ha vissuto il derby Inter-Milan in un ristorante del centro città, assieme a familiari e amici. “Ho esultato come un pazzo, come sempre” – ha rivelato l’ex amministratore rossonero al Corriere della Sera, raccontando come è stato vivere una gara così sentita lontano dal campo: “Come ero appassionato dell’Armani quando ero nel consiglio, e tale sono rimasto, così è per il Milan. I sentimenti non si misurano in base alle cariche. Ho sentito il presidente Berlusconi, era entusiasta anche lui. Sbaglia chi pensa che siccome abbiamo venduto gufiamo la squadra: siamo sempre innamorati“.
Un amore, quello per il Milan, che presto potrebbe riportarlo di nuovo sulle tribune di San Siro nonostante non faccia più parte del management: “Non avremmo mai meritato di perdere, specie per come avevamo iniziato la gara. Ne ho parlato con Montella che mi ha chiamato. L’Inter si lamenta del gol incassato nell’extra-time ma anche noi a Torino con la Juve abbiamo perso al 97′. Ho telefonato a Fassone, con cui i rapporti sono rimasti eccellenti. Tornerò a San Siro, magari già domenica”.
Redazione MilanLive.it