MILAN NEWS – Marco Fassone aveva provato a coinvolgere Paolo Maldini nel progetto del nuovo Milan. I due si sono incontrati più volte, ma poi ad ottobre la leggenda rossonera con un comunicato ufficiale ha annunciato il suo rifiuto.
Al figlio dell’altrettanto leggendario Cesare fu offerto il ruolo di direttore tecnico, ma lui non sentiva di avere abbastanza autonomia decisionale e pertanto rifiutò. Stretto tra l’amministratore delegato Fassone da una parte e il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli dall’altra, Maldini non ha ritenuto la proposta adeguata alle sue aspirazioni. La sua volontà di tornare in rossonera c’era e c’è tuttora, però alle sue condizioni. Ovviamente se non si trova un punto di incontro il matrimonio non si può fare.
Stando a quanto rivelato oggi dal Quotidiano Sportivo, dopo l’avvenuto closing della cessione del Milan c’è l’intenzione di fare un nuovo tentativo per riportare Paolo a casa Adesso che la vendita del club c’è state e una nuova proprietà è subentrata a Silvio Berlusconi, forse c’è più possibilità per provare a convincere Maldini. Invece ad ottobre era tutto poco chiaro. Difficile, comunque, che lo storico numero 3 rossonero cambi idea. A meno che non gli venga dato un ruolo in cui poter essere sufficientemente autonomo.
Redazione MilanLive.it