Capello e Sacchi: “Momento triste per il Milan. Berlusconi davanti a tutti”

Fabio Capello
Fabio Capello (©Getty Images)

MILAN NEWS – Continuano ad arrivare le testimonianze di stima e affetto, ma soprattutto di nostalgia, nei confronti dell’era Berlusconi al Milan, ufficialmente terminata quest’oggi con la sottoscrizione del closing con la società cinese.

Due grandi allenatori del passato, che hanno fatto la storia dei trionfi rossoneri proprio con Silvio Berlusconi alla presidenza, hanno commentato a Sky Sport il passaggio di consegne. Fabio Capello, allenatore del Milan dal 1991 fino al 1996 (con parentesi negativa nel ’98) ha rivelato poco fa: “E’ un momento triste per il Milan, Berlusconi è stato un presidente speciale. Devo tutto a lui, fin dal primo giorno ci ha chiesto di diventare i migliori con il gioco e lo spettacolo. Questo gruppo cinese mi convince poco, ci metterà del tempo per arrivare al top. Servono progetti seri e calciatori di alto livello. Un mio ritorno? Mai dire mai, dipenderà dalle offerte e dai piani del club“.

Arrigo Sacchi invece, primo allenatore scelto da Berlusconi nel 1986, ha ammesso: “Sono addolorato, almeno quanto Berlusconi e Galliani anche se sono al di fuori del Milan da tanto tempo. Ma ho sempre avuto ottimi rapporti con loro. Il presidente è sempre stato un passo avanti a tutti per idee e convinzioni. Il mio Milan del 1989 è stato dichiarato la squadra del secolo, soprattutto grazie agli sforzi di due personaggi come loro“.

 

Redazione MilanLive.it

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