MILAN NEWS – Saranno quattro italiani e quattro cinesi i componenti del nuovo CdA del Milan. Per ora, come riferisce Pasquale Campopiano sul suo blog, sono noti 7 nomi su 8: Yonghong Li, David Han Li, Lu Bo, Marco Fassone, Roberto Cappelli, Marco Patuano e Paolo Scaroni, ex amministratore delegato di Eni ed Enel e attuale vicepresidente di Rotschild.
La prima riunione è prevista per venerdì, 14 aprile, nel pomeriggio. In questa occasione saranno stabilite deleghe e competenze. La presenza di Lu Bo nel CdA conferma la forte influenza (silente) della Cina in tutta questa operazione. Particolare invece la posizione di Scaroni: è uno dei piccoli azionisti del Milan, possiede 10 azioni pari ad un valore nominale di 5,20 euro. In questi giorni, Fassone sta lavorando duramente, insieme agli advisor, per mettere a punto gli ultimi dettagli. La strada sembra tracciata per il closing di giovedì 13 aprile, mentre venerdì sarà quello delle presentazioni. E’ tutto pronto, ma in queste ore si stanno scrivendo con cura i dettagli dell’accordo.
Fino ad ora sono stati versati circa 300 milioni fra le due caparre, obbligazioni e partecipazioni. A questi si devono aggiungere i 180 di Elliott destinati al closing. Mancano altri 140 per arrivare ai 620 stabiliti e sono quelli che saranno versati proprio al momento della firma (al momento fermi a Hong Kong). Questi soldi sono fermi ad Hong Kong e fanno parte di un noto investitore che Campopiano preferisce non citare per scaramanzia.
Han Li intanto sbarcherà a Milano fra lunedì e martedì, mentre fra mercoledì sera e giovedì toccherà a Yonghong Li, mente di tutta l’operazione. Le firme per il closing non saranno quelle di Silvio Berlusconi né di Yonghong Li, ma degli incaricati di Fininvest e Rossoneri Sport Investment Lux: si tratta probabilmente di Ernesto Pellegrino e Chen Huashan. Venerdì potrebbe esserci una firma “simbolica” ad Arcore proprio fra Berlusconi e lo stesso Li.
Redazione MilanLive.it