MILAN NEWS – Gianmarco De Feo è uno dei tanti ragazzi transitati nel settore giovanile del Milan in questi anni e che ha dovuto andare altrove per cercare di emergere. Non sempre è facile avere chance in Prima Squadra, non tutti sono subito all’altezza come Gianluigi Donnarumma e Manuel Locatelli. Molti hanno bisogno di farsi le ossa altrove, prima di approdare nel calcio dei grandi.
L’attaccante classe 1994 lasciò a parametro zero Milanello nel 2013 dopo sei anni trascorsi nel vivaio rossonero. Per lui avventure nel Lanciano, nel Savona, nel Grosseto e nel Siena, che nel frattempo lo ha comprato a titolo definitivo. Decisivo per il suo rilancio il prestito in questa stagione alla Lucchese, dove nel Girone A di Lega Pro ha segnato 7 gol in 29 presenze. Numeri niente male che stanno aiutando la squadra a restare nella top 10 della classifica del campionato e lontana dalla zona playout. E il suo bottino può ulteriormente crescere da qui alla fine di questa annata fondamentale per la sua crescita.
De Feo è stato intervistato dal portale gianlucadimarzio.com e ha ricordato la sua avventura al Milan, spiegando che c’erano due giocatori su tutti che ammirava: “Sono stato sei anni nelle giovanili rossonere…e pensare che dovevo andare alla Roma! E’ stata un’esperienza fantastica. Ero innamorato di Cassano e Robinho. Quando mi aggregavano alla prima squadra mi fermavo ore intere dopo l’allenamento a vedere le loro giocate. Facevo sempre tardi, l’ultimo ad uscire dal campo…. Gol in amichevole col Bari? Non c’ho dormito per un mese. Una delle emozioni più grandi della mia vita…”.
Ma come dicevamo in precedenza, per lui non c’è stato modo di poter avere delle chance in Prima Squadra. Ha dovuto fare la gavetta e la buona stagione attuale potrebbe portarlo in Serie B l’anno prossimo. Per quanto concerne l’addio al Milan, il ragazzo un po’ di amarezza la mostra: “Mi aspettavo qualcosa di più, è finita da un giorno all’altro. Poi io ero un grandissimo tifoso del Milan quindi è chiaro: ci sono rimasto male. Ma ho sempre preso tutto con il sorriso, è stata la prima cosa che mi hanno insegnato i miei genitori”.
Ripartire dalla Lega Pro ha fatto bene a De Feo, che ha potuto crescere e maturare su campi dove ogni domenica è una battaglia. La Lucchese era la squadra giusta in cui potersi inserire e mister Giovanni Lopez sta riuscendo a tirare fuori tutto il suo potenziale. Ovviamente margini di miglioramento ce ne sono ancora, perché l’attaccante ha solo 22 anni e può fare passi in avanti ulteriori. Chissà se riuscirà ad arrivare pure in Serie A…
Redazione MilanLive.it