CALCIOMERCATO MILAN – Suso sta per tornare in campo e si tratta di un recupero importantissimo per Vincenzo Montella. La corsa Europa League è stata compromessa dal pareggio di Pescara, ma la sconfitta dell’Inter ha mantenute vive le speranze. Il prossimo match contro il Palermo, però, non potrà essere fallito.
A San Siro il Milan riceverà la squadra di Diego Lopez, coinvolta in una complicata lotta per la salvezza, e poi penserà al derby di sabato 15 aprile. Suso rientrerà tra i convocati per la sfida di questa domenica, anche se è incerto il suo impiego da titolare. Possibile un’altra chance per Lucas Ocampos, con lo spagnolo che entrerebbe in campo a partita in corso per uno spezzone di rodaggio in vista della stracittadina di Milano. L’assenza del secondo miglior marcatore (6 gol) e del migliore assist-man (9) in stagione si è fatta sentire nella squadra rossonera.
Questo sarà il mese decisivo sotto tanti aspetti in casa Milan. Non solo sul piano societario (closing il 13-14 aprile) e sportivo (corsa Europa League), ma anche per risolvere definitivamente alcune questioni legate ai rinnovi di contratto di alcuni giocatori. Tra questi c’è Suso, in scadenza a giugno 2019 e il cui prolungamento al 2012 veniva dato per scontato. Ma le recenti dichiarazioni dello spagnolo ad AS hanno messo tutto in dubbio.
Suso vuole capire quali sono i progetti del Milan per il futuro. E’ felice a Milano e gradirebbe restare, però vuole conoscere prima le intenzioni dei futuri proprietari e le strategie della nuova dirigenza. Il Corriere dello Sport oggi ribadisce questa situazione, spiegando che sullo sfondo sono presenti delle allettanti offerte che arrivano sia dalla Premier League che dalla Liga. Il giocatore non può che essere tentato, anche se vorrà prima valutare i piani rossoneri e poi prendere una decisione. Il suo valore è schizzato ad oltre 20 milioni di euro, dopo che Adriano Galliani aveva speso circa 200 mila euro per strapparlo al Liverpool nel gennaio 2015. Si potrebbe fare una plusvalenza rilevante, ma il Milan avrebbe il dovere di tenere i migliori giocatori e costruire attorno a loro una squadra competitiva.
Redazione MilanLive.it