Zlatan Ibrahimovic sta vivendo un’altra stagione da protagonista, quest’anno con la maglia del Manchester United. Il 35enne svedese fin da subito si è dimostrato un elemento fondamentale della squadra di Josè Mourinho. Ha segnato 27 gol in 42 partite, numeri molto importanti alla sua prima esperienza in Inghilterra.
Ma nonostante le cose vadano bene dal punto vista personale, invece a livello di squadra l’annata non procede bene. Infatti, in Premier League i Red Devils sono quinti e dunque fuori dalla zona Champions League. Ieri il Manchester United è stato salvato proprio da Ibrahimovic al 93′, pareggiando con l’Everton. E a fine match il giocatore è sbottato. Queste le parole riportate da Sportmediaset: “Io sono un leone, i miei compagni dei micetti. È un fallimento, non mi ricordo neanche l’ultima volta che sono arrivato secondo (era al Milan, ndr). Non sono riuscito a far vincere la mia squadra e ho fallito. Sento la pressione. La classifica non mente: siamo dove questa squadra si merita”.
E per quanto riguarda il futuro, tenendo presente di un contratto che scade a giugno e delle voci su un passaggio ai Los Angeles Galaxy in MLS, ha spiegato: “Ho 35 anni, un sacco di cose devono essere risolte. Probabilmente ho davanti ancora uno, due o tre anni di carriera. Tutto dipende da quello che si vuole e da quello che il club vuole. Ho detto fin dal primo giorno che non sono venuto qui per perdere tempo, sono venuto qui per vincere”. Ibrahimovic potrebbe anche lasciare il Manchester United a fine stagione.
Redazione MilanLive.it