MILAN NEWS – Difficile dire quale sia l’attaccante centrale ideale per il Milan di Vincenzo Montella; forse più un calciatore di manovra, abile a dialogare con i compagni, come faceva Stevan Jovetic ai tempi della sua Fiorentina o più di recente Luis Muriel nella Sampdoria dello scorso anno.
Oggi Montella ha a disposizione due attaccanti diversi dal suo prototipo ma con qualità simili, abili entrambi ad attaccare gli spazi ma meno a fraseggiare con i compagni. Carlos Bacca e Gianluca Lapadula; ad oggi le gerarchie parlano del colombiano ex Siviglia in vantaggio nel classico ballottaggio offensivo, vista l’esperienza, la media realizzativa e la qualità nelle giocate, spesso però inframezzata da ampi periodi di riposo non giustificato. Lapadula invece è attaccante più sanguigno, dal pedigree meno nobile ma dalla forza di volontà assoluta.
Ieri a Pescara, come sottolinea Tuttosport, Montella ha scelto Bacca dall’inizio, poi sostituendolo con Lapadula dopo una brutta ora di gioco. Meglio l’ex di turno, che ha toccato in mezz’ora circa una ventina di palloni, calciato più volte in porta e sfiorato la rete della vittoria. Il numero 9 convince e potrebbe scalare le gerarchie offensive, anche se in situazioni intricate come quella di ieri ci si attende da mister Montella anche un piccolo sforzo d’esprit: perché non provare il tandem d’attacco come già fatto, con soluzione positiva, contro Cagliari e Chievo in tempi recenti?
Redazione MilanLive.it