MILAN NEWS – Uno scontro generazionale mica da poco quello che si vedrà domani pomeriggio allo stadio Adriatico durante il match Pescara-Milan. Si sfidano infatti i due portieri con la maggiore differenza di età in Serie A, praticamente il nonno e il nipote dei numeri uno del campionato.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, Gianluigi Donnarumma, classe ’99 e di gran lunga il portiere più giovane fra i titolari del massimo campionato italiano, sfiderà a distanza Albano Bizzarri, uno dei veterani assoluti, che con i suoi 39 anni e 5 mesi risulta l’estremo difensore più ‘saggio’ in circolazione, anche più del mostro sacro Gigi Buffon che è nato tre mesi dopo il collega argentino. Uno scontro generazionale che fa capire quanto per il mestiere del portiere non conti tanto l’età o l’esperienza, quanto la tecnica, la classe, la maturità interiore e il carattere di base.
Bizzarri ha speso parole d’elogio verso il suo giovane collega rossonero: “È un predestinato. Tutti noi portieri siamo stati un po’ scioccati da lui: sembra già un uomo, sta in porta ben piantato, è concentrato, tranquillo anche quando gioca con i piedi“. E pensare che quando Gigio è nato nel 1999, l’attuale numero uno del Pescara giocava in un certo Real Madrid, venendo però superato nelle gerarchie da un certo Iker Casillas, allora giovanissimo, che si impose un po’ come fatto da Donnarumma nel Milan. Due carriere per ora molto diverse quelle di questi portieri agli antipodi, ma domani pomeriggio trionferà chi avrà più concentrazione e reattività, a prescindere dai dati anagrafici.
Redazione MilanLive.it