MILAN NEWS – Adriano Galliani sembra essere considerato il nome sul quale puntare per il ruolo di presidente della Lega Calcio Serie A, che ha già ricoperto tra il 2002 e il 2006. Allora si dimise dopo il coinvolgimento nello scandalo Calciopoli, ma è rimasto una figura centrale del mondo del pallone italiano.
Dal 1986 è amministratore delegato del Milan, carica che ricopre dal 1986 e che dovrebbe lasciare il 13-14 aprile, quando sarà ufficializzato il closing della cessione del club rossonero e ci sarà un ricambio ai vertici societari. Solo dopo quell’evento deciderà definitivamente cosa fare. Intanto, però, Silvio Berlusconi gli ha dato il via libera per tornare a fare il presidente della Lega Calcio. Il suo incarico avrebbe più carattere di garanzia che operativo e non sarebbe incompatibile con quello di consulente Fininvest.
Il quotidiano Tuttosport oggi mette in evidenza che raggiungere una maggioranza sostanziosa attorno al nome di Galliani non sarà comunque facile. Infatti, nonostante la riconosciuta esperienza del dirigente brianzolo, alcuni club sembrano preferire un volto più nuovo. E non solo alcune società di calcio avrebbero manifestato altre preferenze, pure Sky è dubbiosa sulla candidatura dell’amministratore delegato del Milan. Il motivo è legato a un conflitto di interessi televisivi. Infatti, Galliani è un personaggio legato a Fininvest, proprietaria di Mediaset Premium. L’emittente di Rupert Murdoch si fida di un uomo legato alla propria diretta concorrente in Italia. Inoltre ci sono i diritti tv del periodo 2018-2021 da assegnare. Dunque ci sarà da discutere per giungere a un’intesa entro il 19 aprile, quando senza il nome concordato si rischierà il commissariamento.
Redazione MilanLive.it