CALCIOMERCATO MILAN – Dopo tanti problemi di sorta e rinvii il closing Milan con la società cinese è praticamente cosa fatta, almeno secondo i media nazionali che ormai parlano con ottimismo e sicurezza dell’avvento di Yonghong Li e soci ai vertici della società entro la settimana di Pasqua.
La buona chiusura dell’affare rossonero porterà anche una ventata di novità in dirigenza, dove i due manager già contattati da mesi Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli potranno finalmente agire ufficialmente come amministratore delegato e direttore sportivo. E ciò comporta anche maggiore chiarezza e decisionalità dal punto di vista del calciomercato Milan, sia in entrata che in uscita.
Intanto stamattina il Corriere dello Sport parla con sicurezza dei primi colpi del nuovo Milan, ovvero di due calciatori bloccati in queste settimane proprio dal duo Fassone-Mirabelli e pronti persino a dire sì al progetto rossonero futuro. Dopo aver visto sfumare, anche per colpa dei ritardi nel closing, obiettivi internazionali come Sebastian Rudy e Mahmoud Dahoud (finiranno rispettivamente a Bayern e Borussia), il Milan può consolarsi trovando l’accordo definitivo con due difensori che andranno ad arricchire la linea arretrata di mister Montella.
Si tratta del bosniaco, con passaporto tedesco, Sead Kolasinac e dell’italo-argentino Mateo Musacchio. Due nomi ormai noti alle cronache del mercato rossonero, visto che da settimane si parla del loro possibile approdo. Le ultime indiscrezioni parlano di una doppia risposta positiva, con Kolasinac che avrebbe preferito l’offerta Milan ai contratti proposti da Juventus e Manchester City. Il terzino bosniaco arriverà a parametro zero, vista l’imminente scadenza con lo Schalke.
Meno concorrenza per Musacchio, con il Milan che appare da tempo l’unico club realmente interessato al difensore centrale classe ’90. Il Villarreal è ormai pronto a cedere il suo leader difensivo per 15-16 milioni di euro e l’argentino ha ormai deciso di sbarcare in Italia, accettando il contratto pluriennale proposto da Milanello.
Redazione Milanlive.it