MILAN NEWS – Strano ma vero: il nuovo Milan guidato dal cinese Yonghong Li è già sotto tutela. Non è ancora stato ufficializzato il closing, che dovrebbe avvenire ormai senza alcun equivoco il prossimo 14 aprile, eppure il manager asiatico si sente già controllato da vicino.
Colpa del finanziamento super concesso da Elliott Management Corporation, il fondo statunitense che, come riporta il Corriere dello Sport, aiuterà mister Li al reperimento dei restanti 370 milioni di euro che servono per l’operazione rossonera. Trattandosi di una società che lavora molto sul mercato internazionale e sulle speculazioni, Elliott vuole controllare da vicino l’andamento dell’affare Milan e soprattutto la gestione dirigenziale e tecnica del club; inoltre è la prima volta in 40 anni che la società di Paul Singer garantisce finanziamenti ad una realtà sportiva, nonostante gestisca asset in giro per il mondo dal valore di circa 31 miliardi di dollari.
Oltre agli alti tassi di interesse e le garanzie già ottenute sul valore del Milan, Elliott vuole anche un posto nel nuovo CdA rossonero, che dovrà essere proclamato ed ufficializzato proprio il 14 aprile, nell’Assemblea dei soci che anticiperà le firme sul passaggio di proprietà. Yonghong Li dunque è guardato a vista dalla controparte americana, che sa di aver investito molti soldi in un’operazione complessa e rischiosa. Ecco perché l’azione di tutela appare quasi obbligatoria.
Redazione MilanLive.it