MILAN NEWS – Nelle scorse stagioni, soprattutto sotto la guida di Filippo Inzaghi e Sinisa Mihajlovic, era stato considerato un titolare, un elemento forse non insostituibile ma comunque affidabile ed addirittura insignito della storica maglia numero 10. Oggi le cose sono completamente diverse per Keisuke Honda.
Il giapponese del Milan, considerato in patria come un ‘mostro sacro’, sta vivendo un momento di carriera davvero particolare e tutt’altro che felice. Come riportato oggi dalla Gazzetta dello Sport, Honda è l’ultimo della lista, la ruota di scorta meno utilizzata da Vincenzo Montella. Il tecnico campano sembra proprio non vederlo, avendogli concesso in stagione soltanto un’apparizione da titolare contro il Genoa e qualche spezzone qua e là senza troppo senso logico. Solo 96 minuti giocati in campionato, davvero poco per un calciatore che nelle precedenti annate era risultato tra i più presenti ed utilizzati in gare ufficiali.
Difficile capire il motivo delle poche apparizioni di Honda, che non ha mai alzato la voce ne’ si è comportato malamente in allenamento; solo scelta tecnica evidentemente da parte di Montella, che gli ha sempre preferito elementi giovani e di talento come i vari Suso, Deulofeu o Ocampos. Il suo contratto con il Milan scadrà a giugno e sicuramente non verrà rinnovato, ma ora il rischio per Honda è che possa faticare anche a trovare una giusta soluzione per il futuro: anche la MLS statunitense sembra snobbarlo per via delle poche apparizioni recenti con i rossoneri, visto il dietrofront dei Seattle Sounders che a gennaio avevano provato a prenderlo. Un futuro tutto da decifrare dunque per l’ultimo numero 10 milanista.
Redazione MilanLive.it