MILAN NEWS – Stamane è arrivata la conferma ufficiale della convocazione dell’Assemblea dei Soci a Casa Milan per venerdì 14 aprile. Quella sarà la data cruciale per il closing della cessione del club a Yonghong Li e del ricambio dei vertici societari.
Tra gli ordini del giorno dell’Assemblea degli Azionisti ci sono la nomina del nuovo consiglio di amministrazione e del nuovo collegio sindacale, la ratifica sull’operato degli amministratori uscenti e anche una parte straordinaria inerente la modifica di alcuni articoli dello statuto attualmente in vigore. Il portale calcioefinanza.it mette in evidenza quali sono i punti dello Statuto del Milan che saranno oggetto di modifiche:
Art. 6 – Disciplina il trasferimento delle azioni della società
Art. 15 – Composizione del consiglio di amministrazione
Art. 16 – Nomina del presidente della società
Art. 17 – Funzionamento del consiglio di amministrazione
Art. 18 – Funzionamento del consiglio di amministrazione (quorum deliberativi)
Art. 19 – Poteri del consiglio di amministrazione e remunerazione
Non ci sono dettagli riguardanti i mutamenti che verranno effettuati, ma CF pone l’accento sull’articolo 16. Si tratta del Presidente della società e della sua nomina. Attualmente è previsto che l’assemblea nomini il presidente «nella persona posta al vertice della catena partecipativa di controllo della società. Qualora tale soggetto non intenda, non possa essere nominato o non sia nominato l’assemblea elegge il Vice Presidente Vicario, che avrà tutti i poteri di legge e di statuto del Presidente».
Finora il presidente poteva essere solamente Silvio Berlusconi, proprietario attraverso le sue holding delle quote maggioritarie di Fininvest, società proprietaria del Milan. Calcioefinanza.it non esclude che la modifica a quell’articolo 16 possa rendere più flessibile la nomina del nuovo numero 1 del club, non facendo coincidere tale figura con quella del proprietario.
Redazione MilanLive.it