MILAN NEWS – Questa è la volta buona, o per lo meno sembra che finalmente in casa Milan si vada spediti verso il closing del 14 aprile, data in cui è stata organizzata l’Assemblea dei soci che dovrà ratificare il passaggio di proprietà e la composizione del nuovo CdA rossonero.
Ma sarà interessante capire le mosse e le strategie milaniste subito dopo il closing; oggi il Corriere della Sera prova a interpretare il piano finanziario e tecnico con cui il Milan tenterà di rilanciarsi grazie alla nuova proprietà cinese ed ai finanziamenti del fondo Elliott. Innanzitutto tramite il calciomercato estivo: verrà stanziato un budget tra i 100 ed i 150 milioni di euro per rinforzare la rosa e permettere ai neo dirigenti Fassone e Mirabelli di acquistare almeno 3-4 calciatori di spessore per tornare a competere in alta classifica.
Poi toccherà ai rinnovi di contratto: nell’ordine Vincenzo Montella, poi quelli di Donnarumma, De Sciglio, Paletta e Suso, quasi tutti forzatamente da ritoccare. L’idea è quella di formare da subito una squadra forte, puntando sui cardini centrali di quella attuale, che possa lottare per il quarto posto nella prossima stagione, che garantirebbe l’ingresso alla nuova Champions League che, con la recente riforma UEFA, concederà un piazzamento in più ai club italiani. Fassone in tal senso dovrà anche volare a Nyon per discutere di un “voluntary agreement”, ovvero una sorta di auto-denuncia del club riguardante i propri conti in ‘rosso’ evitando così di ricevere sanzioni e punizioni esemplari dall’organo calcistico centrale europeo.
Redazione MilanLive.it