MILAN NEWS – Nelle ultime ore sono fuoriusciti moltissimi dettagli relativi all’operazione Milan, o meglio al modo con cui i cinesi ancora in ballo per il closing siano riusciti ad ottenere un importante finanziamento dagli Stati Uniti per poter portare avanti la trattativa e rispettare finalmente le scadenze.
A fare chiarezza c’ha pensato il giornalista Marco Bellinazzo, voce sempre molto informata su calcio e finanza; interpellato da Radio24, il cronista ha detto la sua su quest’ultima operazione, una sorta di prestito che permetterà momentaneamente al Milan di sorridere: “La situazione è cambiata, Yonghong Li è rimasto da solo e ha cercato partner e finanziatori all’estero. Sarà aiutato da percorsi finanziari offshore, come quelli di Elliott ma non solo, visto che si è rivolto a vari soggetti. L’operazione ha indispettito il Governo di Pechino, la prova è che anche Haixia Capital, società rimasta al fianco di SES per mesi, si è tirata alla fine indietro“.
Ancora troppi i dubbi ed i punti oscuri su questo affare, soprattutto ora che Li è rimasto da solo: “Fininvest prima di imbastire la trattativa per cedere il Milan ha imposto varie condizioni, tra cui un futuro roseo economicamente parlando. Ma ora qualche dubbio sorge, visto che l’investitore primario si trova da solo e senza la giusta forza economica. Il problema è capire quanto Yonghong Li riuscirà ad investire e rientrare dai prestiti. Mi sembra un’operazione stile Thohir, ma l’indonesiano pagò l’Inter molto meno“.
Redazione MilanLive.it