MILAN NEWS – Oggi a Casa Milan si è riunito il Consiglio di Amministrazione per deliberare in merito alla convocazione dell’Assemblea dei Soci che sancirà il passaggio di proprietà del club.
La prima convocazione è prevista per il 14 aprile, che coincide con la scadenza fissata per il closing dell’operazione Fininvest-Yonghong Li; c’è poi una seconda convocazione al 4 maggio, data che ha stupito molti e fatto pensare che ci potesse essere un nuovo possibile slittamento dell’affare già messo in previsione, considerando i precedenti. Però tenendo conto del comunicato ufficiale, va detto che il closing ha una deadline fissata e pertanto la seconda assemblea degli azionisti fissata è solo una formalità.
Pasquale Campopiano, giornalista che si è occupato delle vicende societarie del Milan in questi mesi, tramite il proprio blog pasqualecampopiano.com ha riportato la spiegazione inerente le due date deliberate per la convocazione dell’Assemblea dei Soci rossonera. Il chiarimento gli è stato fornito direttamente da una fonte molto vicina all’operazione. Riportiamo di seguito le parole integrali di questa persona.
“Closing confermato il 14 aprile, il contratto firmato dalla Rossoneri Lussemburgo con la Fininvest prevede quella come data limite per la società lussemburghese per completare la transazione per l’acquisizione del Milan. Aggiungo che se non si fa il 14, la seconda convocazione dell’assemblea dei soci per il 4 maggio, che è del tutto fittizia, andrà comunque deserta, perché se non si chiude, come da contratto, la trattativa salterebbe definitivamente e Berlusconi resterebbe proprietario del Milan. Le intenzioni di Fininvest sono state proprio queste: chiarire a tutti con questa convocazione delle Assemblee che si va al 14, i 4 maggio è una data del tutto messa lì a caso, lontano dall’unico giorno a disposizione per il closing“.
Redazione MilanLive.it
