MILAN NEWS – Un’altalena di emozioni in questi mesi per quanto riguarda il destino del Milan, l’umore dei tifosi e soprattutto le scelte personali e manageriali di Silvio Berlusconi. Lo storico patron rossonero ha in realtà da tempo deciso di cedere le quote di maggioranza della sua società calcistica, ma solo ieri dovrebbe essere arrivato il chiarimento definitivo.
Berlusconi negli ultimi giorni ha seriamente pensato di togliere dal ‘mercato’ il Milan e tenersi stretto il club per via delle inadempienze di Sino-Europe Sports, ma la svolta delle scorse ore con il finanziamento ottenuto dalla nuova società Rossoneri Sports sembra aver convinto anche il Cavaliere. Come riporta la Gazzetta dello Sport, Berlusconi avrebbe detto sì anche alla carica di presidente onorario, nonostante i dubbi espressi nel recente passato. Ruolo simbolico per il numero uno di Fininvest, che in un’intervista ieri ha comunque ribadito la fiducia ai cinesi e contemporaneamente la presenza stabile della sua famiglia alle spalle del Milan.
Berlusconi presidente, con Yonghong Li come vice esecutivo e membro del nuovo CdA; si delinea dunque il management del nuovo Milan, che vedrà poi Marco Fassone amministratore delegato e Massimiliano Mirabelli come nuovo (ma già operativo) direttore sportivo. Il 14 aprile prossimo dovrebbe essere annunciato anche il consiglio d’amministrazione del nuovo corso: tre manager italiani presenti, ovvero Fassone assieme a Marco Patuano e Roberto Cappelli. I posti asiatici saranno occupati da Yonghong e Han Li oltre a Lu Bo, rappresentante di Haixia Capital, unico fondo rimasto ancora al fianco della vecchia cordata.
Redazione MilanLive.it
