MILAN NEWS – Il gol più bello della sua carriera Gianluca Lapadula lo ha segnato quasi un anno fa. Si giocava Pescara-Cesena, con gli abruzzesi alla caccia di un posto nei play-off e il bomber nativo di Torino abile a scaraventare in rete con una super-rovesciata un cross arrivato dalle retrovie.
Il gol Lapadula ce l’ha nel sangue ed è il motore della sua grinta e della sua forza di volontà; vuole tornare a farlo anche con la maglia del Milan, visto che è fermo a 5 reti e per spingere i rossoneri in Europa c’è bisogno dell’aiuto di tutti. La Gazzetta dello Sport ha riportato le parole dell’attaccante, ieri presente ad un evento organizzato dalla Panini: “C’è stato un periodo in cui ero riuscito a dare continuità. Poi ho avuto un calo con qualche problema fisico, ma non è una giustificazione. Ultimamente sono riuscito a ritirarmi su, con il gol al Chievo e l’assist a Mati. Da gennaio a maggio, avrò fatto 10 allenamenti. Giocavo la partita e stop. Fascite plantare, guai a caviglia, tendine d’Achille e bacino: problemi che mi hanno costretto a saltare la preparazione estiva al Milan“.
Domenica prossima c’è la sfida del suo cuore, all’Adriatico contro il Pescara; impossibile per Lapadula immaginare una gara normale come le altre, visto il legame con quelle terre: “Non potrei mai esultare. L’Abruzzo mi ha dato molto: tra la Lega Pro a Teramo e la Serie B a Pescara, sono stati due anni stupendi”. Ma intanto Lapa-gol insidia Carlos Bacca, in vantaggio nelle gerarchie ma stanco e provato dal doppio impegno che effettuerà in Colombia. E chissà che l’aria del suo vecchio stadio (30 gol lo scorso anno in Abruzzo) non possa farlo tornare a colpire da cecchino vero.
Redazione MilanLive.it