MILAN NEWS – Se si legge il calendario di Serie A nelle prossime giornate, almeno in relazione alla lotta per centrare un posto in Europa, sembra proprio che la favorita dal punto di vista degli scontri e degli appuntamenti prossimi sia il Milan di Vincenzo Montella.
I rossoneri se la vedranno a breve con alcune delle compagini meno competitive, almeno a livello di classifica, del campionato. Pescara, Palermo, Empoli e Crotone tutta da affrontare fino al 30 aprile, con in mezzo soltanto uno scontro diretto, il tanto atteso derby del sabato di Pasqua. Insomma Montella può dormire teoricamente sonni tranquilli visto che le proprie avversarie dirette per la lotta al traguardo europeo si dovranno confrontare in questo mese con impegni decisamente più complicati e insidiosi.
Eppure nella stagione 2015-2016, quella che ha visto il Milan allenato da Sinisa Mihajlovic sfiorare soltanto l’accesso all’Europa League, furono proprio le cosiddette ‘piccole’ a bruciare i sogni dei rossoneri: nella fase finale il Milan si trovò ad affrontare di seguito Carpi, Verona, Frosinone e Bologna, quattro avversarie di stampo francamente inferiore a quello rossonero. Ebbene la squadra allora già gestita dal traghettatore Cristian Brocchi riuscì a conquistare solo 5 punti su 12 disponibili e disse addio ad ogni velleità europea. Sulla base di questo esempio negativo Montella dovrà avvertire i suoi, tenendo la concentrazione altissima e, come scrive oggi il Corriere dello Sport, provando anche ad evitare il sesto posto finale che significherebbe fastidiosi preliminari estivi.
Redazione MilanLive.it
