MILAN NEWS – Da ormai troppo tempo si parla del passaggio di proprietà del Milan dalle mani di Silvio Berlusconi a quelle dei cinesi di Sino-Europe Sports. Il closing era atteso lo scorso 3 marzo, ma il tutto è slittato.
Intanto Fininvest ha accettato la richiesta di proroga da parte di Yonghong Li e attende il pagamento della terza caparra di altri 100 milioni di euro per firmare un nuovo contratto e fissare una nuova data per il closing (si parla del 7 aprile). Anche il versamento del terzo bonifico pare abbia subito dei ritardi, principalmente per il solito problema dell’esportazione di capitali dalla Cina verso l’estero.
Pasquale Campopiano intanto ha riferito che i cinesi di SES avrebbero pagato una sorta di mini-caparra. Anziché 100 milioni, nella giornata di ieri ne sarebbero arrivati solo 20. Una sorta di anticipo, forse utile per aggirare le limitazioni imposte dalla Cina: “Mi arrivano conferme finanziarie, non dalla parte cinese. SES non molla, versato un acconto da 20 milioni. Fininvest accetta”. Che la situazione intorno alla cessione del Milan stia assumendo sempre più contorni poco gradevoli a tutti, tifosi rossoneri in primis, pare ormai noto. Ciò che continua a lasciare perplessi è il totale silenzio delle parti in causa, SES su tutte.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it