CorSport – Berlusconi ha fretta: il Milan vara il Piano B

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi (©Getty Images)

MILAN NEWS – Non c’è un vero e proprio ultimatum da parte del Milan nei confronti di Yonghong Li e della sua cordata di origine cinese, ma la pazienza si sta esaurendo sempre di più. Se entro questa settimana non dovesse arrivare la caparra da 100 milioni, Fininvest potrebbe realmente far decadere la trattativa col fondo SES.

Il manager e presidente della suddetta cordata sembra essere rimasto isolato: lo slittamento del closing previsto inizialmente al 3 marzo è infatti stato deliberato per via della mancanza improvvisa di risorse finanziarie e di alleati importanti. Il Milan è preoccupato e sa che difficilmente nelle prossime ore cambierà qualcosa, nonostante Yonghong Li assicuri che i 100 milioni di caparra sono pronti, così come ulteriori 140 milioni reperiti di recente. Mancherebbero dunque ‘solo’ 180 milioni per arrivare all’acquisizione delle quote di maggioranza, ma la situazione è fin troppo intricata.

Ecco perché secondo il Corriere dello Sport Silvio Berlusconi avrebbe ormai perso la pazienza: il presidente del Milan ipotizza sempre più di restare in sella e non cedere, almeno momentaneamente, le proprie quote rossonere. Il Milan deve programmare il futuro in questa fase della stagione e scatterà a breve il ‘Piano B’, ovvero la valorizzazione della rosa attuale ed il rinnovo dei giovani più importanti, su tutti Gianluigi Donnarumma. Blindare il giovanissimo portiere sarebbe una mossa-traino per trattenere anche altri talenti, da Romagnoli a Suso passando per Pasalic e Deulofeu. Insomma a meno di colpi di scena in settimana, Berlusconi sembra pronto a riprendere le redini del club.

 

Redazione MilanLive.it

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