Juventus-Milan, Codacons vuole chiarezza: “Chi ha deciso il rigore?”

Paulo Dybala
Rigore di Paulo Dybala in Juventus-Milan (©Getty Images)

MILAN NEWS – Il calcio di rigore concesso alla Juventus contro il Milan venerdì sera ha provocato molte polemiche. Il tocco di Mattia De Sciglio col braccio c’è stato, però del tutto involontario e da posizione molto ravvicinata. Sono stati tanti a dire che il penalty non c’era e i giocatori rossoneri si sono arrabbiati tantissimo a Torino.

Vincenzo Montella nel post-partita ha spiegato che non c’è stata chiarezza su chi avrebbe assegnato il calcio di rigore. Sembrava che fosse stato l’assistente Daniele Doveri a decretarlo vista la sua posizione molto vicina all’episodio. Ma pare che l’arbitro Davide Massa abbia detto di essere stato lui a decidere autonomamente. Strana quest’ultima versione, visto che il direttore di gioco era abbastanza coperto per vedere il tocco di De Sciglio.

Il Codacons, Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori, vuole chiarezza in merito a quanto avvenuto allo Juventus Stadium. Questo l’esposto effettuato nei confronti della FIGC e del Procuratore Federale.

“Il Codacons chiede chiarezza ai vertici del calcio sulla vicenda rigore-Juventus. Ciò che ha fatto imbestialire i giocatori del Milan sarebbero le dichiarazioni non veritiere della sestina arbitrale.

Infatti risulterebbe che l’allenatore del Milan Montella abbia chiesto agli arbitri chi avesse deciso il rigore. Il terzo uomo affermava che era stato l’assistente di porta a richiamare l’attenzione sul fallo di mano. Ma l’assistente di porta interpellato ha dichiarato che era stato l’arbitro a decidere il rigore. L’arbitro però era in realtà coperto e non poteva vedere. Pertanto sono state rilasciate dichiarazioni apparentemente in conflitto tra loro

Per questi motivi il Codacons chiede al Procuratore Federale di acquisire le dichiarazioni arbitrali e le testimonianze al fine di accertare la correttezza del comportamento degli arbitri in occasione delle dichiarazioni rilasciate. L’arbitro del gioco del calcio è tenuto sempre ad un dovere di verità e correttezza nelle dichiarazioni che rende”.

codacons Juventus-Milan

 

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie