MILAN NEWS – Non ha preso una bella piega la vicenda inerente la cessione del club rossonero. Sembrava tutto pronto per il closing di domani e, invece, nelle scorse ore si è verificata un brusca frenata.
I cinesi di Sino-Europe Sports hanno chiesto a Fininvest una proroga per poter sistemare tutto e giungere alle tanto attese firme sul contratto di compravendita del Milan. Ovviamente questo rinvio costerà agli acquirenti: altri 100 milioni di euro di caparra, che si aggiungono ai 200 già versati tra agosto e dicembre. La Gazzetta dello Sport scrive che tale somma andrà versata entro il 10 marzo e poi tra il 31 marzo e il 7 aprile (data più probabile) ci sarà il passaggio di proprietà del 99,93% delle quote rossonere. Se il closing non dovesse avvenire, la holding della famiglia Berlusconi terrebbe i 300 milioni incassati.
Advisor e legali delle parti sono in contatto per definire i termini della proroga. Una volta trovato l’accordo definitivo, Fininvest e SES emetteranno un comunicato ufficiale congiunto per annunciare il rinvio della chiusura dell’operazione Milan. Il tutto dovrebbe avvenire nella giornata di oggi. Ci si augura che questo sia l’ultimo slittamento e che l’affare possa concludersi positivamente, anche se le difficoltà economiche dei cinesi hanno fatto sorgere dubbi sulla solidità di chi dovrebbe in futuro rilanciare il club. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni, Silvio Berlusconi sarebbe irritato e preoccupato per la situazione creatasi.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)