Tuttosport – Fininvest ha detto ‘no’ alla contro offerta cinese: i dettagli

Tifosi cinesi
Tifosi cinesi (©Getty Images)

MILAN NEWS – Spuntano nuovi dettagli sul possibile rinvio del closing Milan che dovrebbe essere formalizzato quest’oggi, con la cordata cinese che rischia di dover prolungare le tempistiche di un altro mese e versare una terza caparra da 100 milioni alle casse di Fininvest.

Secondo quanto riporta oggi Tuttosport, nei frenetici colloqui di ieri sera tra gli advisor del fondo cinese Sino-Europe Sports e i manager della holding di Silvio Berlusconi sarebbe spuntata una contro-proposta da parte della cordata asiatica per non dover forzatamente far slittare il closing. SES avrebbe proposto di chiudere l’operazione con un versamento di ‘soli’ 270 milioni di euro, ovvero la cifra attualmente a disposizione degli investitori cinesi. I quali in seguito avrebbero provveduto a saldare il tutto andando oltre le scadenze ed i patti preventivati.

E’ arrivato il secco ‘no’ come riposta da parte di Fininvest, che per cedere il 99,93% delle quote vuole rassicurazioni più precisi e soprattutto il saldo totale da 320 milioni più altri 100 per la gestione delle spese Milan nella stagione in corso. L’unica soluzione ora è quella di una caparra da 100 milioni, la terza nel giro di sei mesi. Bloccato anche il rifinanziamento dei debiti, per il quale SES ha un accordo di base con l’istituto internazionale Goldman Sachs, pronto a gestire il buco di bilancio da 220 milioni.

 

Redazione MilanLive.it

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