Il Milan conquista tre punti d’oro e sfata il tabù Mapei Stadium contro il Sassuolo. Una partita ricca di polemiche per episodi dubbi. Anzitutto il rigore siglato da Carlos Bacca è viziato da un doppio tocco del colombiano. Se ci fosse stata la VAR il tiro dal dischetto sarebbe stato da ripetere visti i due giocatori neroverdi in area prima del tocco di Bacca. Nel complesso match troppo nervoso che inficia la bellezza generale della partita.
Nella ripresa eccessiva la sofferenza sul loro giro-palla. Squadra troppo basso e i rossoneri non sono riusciti a venir fuori per troppo tempo. Si poteva chiudere prima con un pizzico di cinismo in più, ma la priorità era conquistare la vittoria in un campo storicamente ostico.
Marcatori: 22′ Bacca (R.).
Ammoniti: Berardi, Aquilani, Kucka, Defrel, Sosa, Pellegrini, Bertolacci, Duncan.
Espulsi: /
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Peluso 6, Acerbi 6, Gazzola 5,5, Dell’Orco 6-; Pellegrini 6 (Dal 70′ Matri 6), Aquilani 6, Duncan 5,5; Berardi 5, Defrel 5 (Dall’84’ Ricci 5), Politano 6 (Dal 78′ Ragusa 5,5).
Milan (4-3-3): Donnarumma 6,5; Abate 6, Paletta 6,5, Zapata 6,5, Vangioni 6,5; Kucka 6- (Dal 65′ Pasalic 6), Sosa 6,5, Bertolacci 6,5; Deulofeu 6,5, Bacca 5,5 (Dal 75′ Ocampos 6), Suso 6,5.
A disposizione: Plizzari, Storari, Calabria, De Sciglio, Gomez, Mati Fernandez, Honda, Locatelli, Ocampos, Pasalic, Poli, Lapadula
UOMO PARTITA MILANLIVE: Gabriel Paletta
Donnarumma 6,5: mai impegnato concretamente dai neroverdi, ma il neo 18enne milanista è attento in ogni situazione di gioco.
Abate 6: senza infamia e senza lode la sua prova. Potrebbe fare meglio in alcune situazioni in fase difensiva. In attacco invece è troppo poco lucido e non serve mai il compagno libero in area, nonostante il passaggio sia elementare.
Zapata 6,5: non sbaglia mai in marcatura, qualche brivido invece in fase di costruzione. Il colombiano però si è dimostrato molto più affidabile di Gustavo Gomez.
Paletta 7-: ottima anche la prova dell’italo-argentino. La difesa non è blindata e spesso e volentieri soffre i fraseggi avversari, ma riesce comunque a resistere e mantenere inviolata la porta difesa da Gigio.
Vangioni 6,5: non sbaglia mai la marcatura su Berardi. L’argentino sta acquistando fiducia e sicurezza. Anche oggi non era facile contro un avversario veloce, tecnico e imprevedibile, ma l’ex River Plate se la cava egregiamente. Disattento in un paio di occasioni quando l’avversario gli sfugge alle spalle, ma nel complesso partita più che positiva.
Kucka 6-: disattento in diverse occasioni di gioco, soprattutto in fase difensiva. Concede un rigore ingenuo sul contatto con Duncan. In fase di costruzione fa quel che può, ma si dimostra in giornata non molto positiva. (Dal 65′ Pasalic 6: mette ordine in mezzo al campo e fa rifiatare la squadra).
Sosa 6,5: si conferma uno dei migliori del match nel ruolo di regista. Qualche leggerezza da evitare in fase di costruzione, ma gli va dato atto che ha saputo gestire bene la maggior parte dei palloni giocati.
Bertolacci 6,5: uno dei migliori nel primo tempo. Ha il merito di guadagnarsi il rigore decisivo con un gran numero in area neroverde. Nella ripresa cala fisicamente, ma non perde concentrazione e lucidità nella fase decisiva della gara.
Suso 6,5: decisivo spesso e volentieri in fase di inizio azione. Aiuta in fase difensiva Abate, mentre in avanti si divora un gol a metà secondo tempo che avrebbe potuto chiudere il match e stemperare probabilmente ogni polemica nel post-partita.
Bacca 5,5: quando si pensa che gli errori prima o poi potessero finire, il colombiano stupisce. Riesce a tirare un calcio di rigore irregolare toccandola due volte al momento del tiro. Fortunatamente proprio il doppio tocco aiuta il pallone ad andare in rete. Consigli aveva intuito l’angolo. Nel complesso l’attaccante rossonero gioca il suo solito match senza mai essere realmente pericoloso per gli avversari nonostante abbia avuto un paio di ottimi palloni giocabili. (Dal 75′ Ocampos 6: l’ex Genoa mette altezza, fisico e corsa a servizio della squadra).
Deulofeu 6,5: corsa, qualità e generosità in ogni situazione di gioco. Apprezzabili i suoi ripiegamenti difensivi ad aiutare in raddoppio Vangioni. Avrebbe l’occasione per segnare un gol, ma il suo tiro è prevedibile per Consigli nonostante la vicinanza assoluta dalla porta. Mette per ben due volte il connazionale e compagno Suso davanti al portiere.
All. Montella 6: buono l’approccio della squadra nel primo tempo. Bene la velocità e le geometrie in mezzo al campo in fase di costruzioni. Nella ripresa calano i ritmi e la squadra soffre le iniziative avversarie, ma non rischia praticamente mai in quanto non subisce tiri pericolosi verso la porta. I rossoneri avrebbero potuto chiudere prima il match con Suso ed evitare le polemiche nel finale. Oggi erano fondamentali i tre punti e sono arrivati. Adesso bisogna eliminare le scorie del finale e pensare alla preparazione del prossimo match: sabato ore 20.45 a San Siro arriverà il Chievo Verona.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it