Montella contro il ‘dogma’: il Milan prova la difesa a tre

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

MILAN NEWS – Sembra che Vincenzo Montella stia facendo di tutto per non farsi amare da Silvio Berlusconi in questi ultimi giorni di regno. Il tecnico campano non è sicuramente tra gli allenatori preferiti passati per Milanello, tanto da essere criticato dal Cavaliere in tempi recenti.

Secondo la Gazzetta dello Sport, Montella ora sarebbe colpevole di aver ignorato anche un importante tabù tattico, ovvero l’utilizzo della difesa a tre nella formazione del Milan. Storicamente Berlusconi non sopporta questo tipo di schieramento, visto che nei suoi 31 anni di presidenza soltanto Alberto Zaccheroni scelse senza fronzoli il 3-4-3 come schema di base, tra l’altro riuscendo a conquistare anche un insolito Scudetto nel 1999, francamente però senza mai convincere del tutto Berlusconi.

Contro la Fiorentina domenica scorsa Montella ha lanciato nel finale un terzo centrale, Cristian Zapata, affiancandolo al tandem Paletta-Gomez per difendere il 2-1 in proprio favore. Non una vera e propria strategia conclamata, ma un’idea che potrebbe essere presa in considerazione in futuro, visto che ai tempi di Firenze e Genova Montella non disdegnava questo tipo di schieramento difensivo. Tale rottura degli schemi predefiniti a Milanello ha il sapore della fine di un’era, dove anche il dogma tattico lanciato da Berlusconi comincia a scricchiolare nonostante la figura incombente del Cavaliere.

 

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie