Questa sera a San Siro si gioca Milan-Fiorentina, uno scontro diretto importante in chiave Europa League. Per entrambe le squadre vincere significa rimanere pienamente in corsa, considerando le vittorie di Atalanta e Lazio. Un risultato diverso, invece, ridurrebbe le chance di qualificazione europea.
Ovviamente solo una potrà uscire dal Giuseppe Meazza con i 3 punti. Ci attende una partita molto combattuta, con i due allenatori che avranno studiano bene l’avversario al fine di neutralizzarlo al meglio. Anche se poi ciascuno deve pensare soprattutto a come sfruttare al meglio i propri giocatori. Importanti saranno i reparti d’attacco, chiamati a tradurre in gol le azioni più pericolose create. E a proposito di attaccanti, La Gazzetta dello Sport oggi scrive dell’importanza di Carlos Bacca e Nikola Kalinic in vista di questo match.
Entrambi hanno in comune il fatto di avere rifiutato, almeno per ora, le ricche offerte arrivate dalla Cina. Ma si tratta di due centravanti dalle caratteristiche diverse. Il colombiano si pone come l’uomo dell’ultima zampata, del graffio che corona una manovra, possibilmente in profondità altrimenti diventa tutto molto più complicato. Il croato invece vive nel cuore del gioco, e se il gioco non lo coinvolge se lo va a cercare. A livello di gol sono due bomber prolifici: tra Milan e Fiorentina hanno messo insieme complessivamente 57 reti in 137 presenze (29 in 65 partite per Bacca, 28 in 72 per Kalinic).
Le chance di qualificazione all’Europa League delle due squadre passano molto dalla loro vena realizzativa. E stasera per ambedue sarà una partita in cui mostrare la propria incisività e non sbagliare. Sono i capocannoniere delle loro squadre: 9 gol il colombiano, 14 il croato. Il numero 70 rossonero sta faticando di più e in questo 2017 ha segnato solo due reti (una su rigore), ha avuto qualche battibecco con Vincenzo Montella e contro la Lazio ha visto tutta la gara dalla panchina. Anche il collega viola è fermo a due marcature nel 2017, però per ragioni diverse. Prima la vicenda legata al Tianjin con mancato trasferimento e poi un problema al ginocchio, queste due cause del suo scarso feeling con il gol nell’anno nuovo.
Montella ha deciso di rilanciare Bacca al centro dell’attacco del Milan. Il colombiano l’altra sera ha offerto la cena ai compagni per scusarsi dello sfogo negativo avuto al momento del cambio contro la Sampdoria. Un’occasione in cui si è vista l’unità del gruppo nel partecipare alla serata, testimoniata dai sorrisi sui social network. Adesso i rossoneri hanno bisogno di vincere e dei gol del proprio centravanti. Anche la Fiorentina vuole ritrovare la continuità realizzativa del proprio bomber. I due allenatori hanno detto che stasera non sarà una sfida decisiva, ma in realtà lo è. E se svoltano i due attaccanti, può svoltare anche la squadra che uscirà vincente da San Siro.
Redazione MilanLive.it