MILAN NEWS – Uno dei personaggi della storia recente del Milan più amati e odiati allo stesso tempo è sicuramente Leonardo, brasiliano che vanta un passato da centrocampista prima e da allenatore poi con i rossoneri, anche se pesa il ‘tradimento’ e il passaggio all’Inter nel 2011.
Oggi il Corriere dello Sport ha pubblicato un’intervista a Leonardo, che è tornato a vivere a Milano ma da qualche anno è lontano da ruoli dirigenziali o tecnici. Il brasiliano ha raccontato tra le varie cose anche il suo approdo al Milan da allenatore: “E’ nato tutto per caso, o per intuizione di Galliani. Ero dirigente al Milan dopo aver smesso di giocare e all’improvviso emerse la voglia di cambiare. Carlo Ancelotti aveva già fatto tutto, pensarono di prendere una persona di casa per gestire la fase di transizione. Galliani mi ha parlato più di una volta e io ho rifiutato più di una volta. Ma sono contento di aver accettato, vivere il campo da allenatore è davvero affascinante“.
Alla base del suo addio immediato però c’è qualche rapporto negativo di troppo all’interno di Milanello: “Con il Milan abbiamo passato un ciclo di 14 anni, prima da calciatore, poi da dirigente e infine da allenatore. Ho considerato che i problemi emersi erano frutto di questo lungo tempo vissuto. Penso era giusto finire, si era creata una situazione interna difficile in cui specialmente il presidente Berlusconi era arrivato al limite. Ma forse ha pesato anche il mio costante bisogno di cambiare“.
Redazione Milanlive.it