MILAN NEWS – Andrea Bertolacci è diventato un mistero in casa rossonera, secondo quanto scritto da Gazzetta.it. Un centrocampista pagato 20 milioni di euro nell’estate 2015 e preso per essere un titolare è divenuto invece un panchinaro.
Sono lontani i tempi in cui al Genoa collezionò 34 presenze e 2.670 minuti in campo con mister Gian Piero Gasperini. Adesso la musica è cambiata e le qualità per le quali si era fatto apprezzare si vedono di rado. L’ex Roma si era messo in evidenza per orsa, idee, tempi di inserimento e una bella mira sotto porta. Con 6 reti nell’ultima annata genoana risultò il terzo migliore marcatore rossoblu dietro Iago Falque e Alessandro Matri.
Quel Bertolacci dei tempi di Genova al Milan non si è quasi mai visto. Emblematico il fatto che Vincenzo Montella contro la Lazio gli abbia preferito Andrea Poli, che non giocava titolare da ottobre. E anche Josè Ernesto Sosa lo ha scavalcato nelle gerarchie del centrocampo. Meno di Bertolacci in mediana hanno giocato solo lo stesso Poli (3′ in meno) e Mati Fernandez (subentrato a Poli nel finale di Lazio-Milan). Ci sono stati anche degli infortuni di cui dover tenere conto, però il calciatore non sta vivendo una stagione del rilancio come si attendeva.
Montella ha provato a dargli fiducia, ma non ha avuto le risposte che cercava. E così l’ex di Genoa e Roma deve trovare il modo per riconquistarla. Serve dare qualcosa di più, altrimenti continuerà ad essere una riserva. Gli mancano determinazione e cattiveria, fattore forse dovuto al peso della maglia che indossa. E a questo punto non ci sentiamo di escludere che a fine stagione possa lasciare il Milan.
Redazione MilanLive.it