MILAN NEWS – E’ bastata soltanto mezz’ora di CdA ieri a Casa Milan per deliberare le date dell’assemblea soci straordinaria che diventerà passaggio decisivo per la trattativa con la cordata cinese. Tutte le parti sono d’accordo, c’è anche una deadline da rispettare e ad inizio del prossimo mese di marzo sarà tutto pronto per le firme.
Come riassume oggi la Gazzetta dello Sport, ieri intorno alle 14 è andato in scena l’incontro dei consiglieri Milan presso la sede di via Aldo Rossi; una mezz’ora scarsa per ratificare le convocazioni alla prossima assemblea: prima data l’1 marzo, seguita poi dalla seconda convocazione del 3 marzo, giorno che coincide con la scadenza della proroga concessa al fondo Sino-Europe Sports per il tanto atteso closing. L’impressione è che già il primo giorno di marzo possa andare in scena la riunione dei soci che nominerà la nuova governance rossonera, con l’ingresso di manager facenti parte del consorzio cinese.
Dopo di che verrà anche ratificato l’incarico di Marco Fassone come nuovo amministratore delegato del Milan, carica che in parte già ricopre da mesi seppur in pectore, sempre in attesa dell’ufficialità del passaggio di consegne societario. Quindi arriverà il giorno delle firme: entro il 3 marzo Silvio Berlusconi e gli uomini di Yonghong Li si incontreranno per formalizzare il passaggio del 99,93% delle quote Milan nelle mani dei cinesi. Un incontro storico che non si terrà a Casa Milan come previsto, bensì in un altro luogo che verrà deciso dal presidente uscente.
Redazione MilanLive.it
